notte di San Lorenzo

Da Nord a Sud l’Italia celebra San Lorenzo.. così

10 Agosto 2012 - di Claudia Montanari

ROMA- “San Lorenzo, io lo so perché tanto/ di stelle per l’aria tranquilla/ arde e cade, perché si gran pianto/ nel concavo cielo sfavilla…” Giovanni Pascoli così omaggiava la notte speciale del X Agosto. Una notte brillante, magica, romantica. Per gli astronomi la notte in cui è possibile osservare lo sciame meteorico delle Perseidi che l’orbita terrestre attraversa durante il periodo estivo.

Un fenomeno che, in realtà, è ben più visibile nelle tre notti a seguire il 10 agosto che celebra il martire la cui leggenda vuole sia arso vivo su una graticola. Da lì le sue ‘lacrime’, ovvero le scintille che si levarono dal rogo, ovvero le stelle cadenti.

Comunque, per tutti è il 10 agosto è da sempre la notte magica, la festa delle stelle per puntare il naso all’insù tra musica e brindisi. E come ogni anno sono tanti gli eventi in tutta Italia per ammirare il fenomeno celeste.

Marcello Fulchignoni dell’Università francese Paris Diderot 7 spiega: “Questi fenomeni sono abbastanza normali perché di comete ce ne sono state un certo numero ce ne sono praticamente tutti i mesi, solo le cosiddette ‘stelle cadenti’ di agosto sono più famose perché la gente sta con il naso insù a guardarle”. “Gli sciami di meteoriti sono il momento in cui la terra attraversa l’orbita percorsa un tempo da una cometa. La cometa, girando intorno al sole, quando si avvicina al sole perde delle grandi code che restano indietro, ma continuano a orbitare intorno al sole sulla sua orbita. La terra attraversa questi tubi di particelle, questi grani di polvere, lasciati da una cometa, e l’interazione tra il grano di polvere e l’atmosfera terrestre, produce quella che è una stella cadente che non è niente altro che un grano di polvere cometale che si brucia attraversando l’atmosfera”.

“Sono frammenti di piccoli sassi della nebulosa proto planetaria da cui si è formato il sistema solare e residui delle code delle comete – spiega l’astrofisica Margherita Hack -. L’orbita della Terra taglia questa scia e incontra questi residui che al contatto creano la scia luminosa che noi chiamiamo stelle cadenti”.

Nonostante le precisazioni degli astronomi, tutta Italia questa notte sarà alla ricerca di una stella cadente e poter esprimere, chissà, un desiderio. Dal Piemonte all’Etna, gli eventi sono tantissimi. Ed ecco la nuova edizione, numero 15, di ‘Calici di Stelle’ per brindare il 10 agosto in oltre 200 centri storici e cantine d’Italia.

Così in Toscana la Fattoria del Colle sceglie suggestioni di luce e musica con un itinerario notturno dal bosco alla cantina firmato dallo scenografo Philip Robinson (“Quattro matrimoni e un funerale”), che culminerà nella degustazione dei vini e di un pregiato passito prodotto in sole 300 bottiglie, mentre la Fattoria di Fubbiano organizza un percorso gastronomico tra pizze, focacce e olio extravergine d’oliva sotto il cielo stellato di Lucca. San Gimignano espone le immagini-simbolo dei primi 25 anni delle Città del Vino (1987-2012) con lo storico manifesto dell’edizione n. 1 Calici di Stelle (1998), a Tavarnelle Val di Pesa si osservano le stelle all’Osservatorio Astronomico toscano del Chianti, e a Massa Marittima si degusta per la prima volta il Maremma Doc.

Anche la città della moda per eccellenza, Milano, celebrerà la notte delle stelle con degustazioni sui Navigli, in cui si assaggeranno i migliori vini delle aziende lombarde e del Canton Ticino abbinati alle specialità gastronomiche, e con i vini dei vigneti più alti d’Europa (1.225 metri sul Monte Bianco) a Morgex in Valle d’Aosta.

In Emilia-Romagna a Verucchio si brinda con i vini dai vitigni autoctoni a rischio estinzione veruccese e vernaccina, e a Castell’Arquato personaggi misteriosi rivelano il futuro con le stelle. E mentre il tema della sicurezza e del bere consapevole è il fil rouge dei brindisi con Sara Assicurazioni, Castel Viscardo in Umbria premia con il “Grappolo d’oro” un personaggio che sostiene e promuove il vino.

Per festeggiare le stelle cadenti lanterne al cielo in Sicilia con Marchesi de Gregori (Monreale), mentre Donnafugata scende in campo per la sostenibilità ambientale con ‘100 tappi & stappi’, la raccolta di tappi in collaborazione con Amorim Cork Italia e con la ‘vendemmia notturna’ di Chardonnay a Contessa Entellina in streaming sul web. Per l’occasione saranno stappate anche annate fuori commercio. Per gli amanti della movida notturna, inoltre, musica live anni ’70 e ’80 e cocktail a base di vino al Porto Turistico di Marina di Cala del Sole (Licata) con La Lumia, Quignones e Fiore. Sull’Etna, nel Parco Naturale di Zafferana Etnea un vero e proprio itineriario degustativo conduce alla riscoperta di vini e sapori del territorio.

Telescopi puntati al cielo e cena in vigna a base di pane casareccio, salsicce e vini biodinamici in Abruzzo con Pepe (Torano Nuovo) e con gli astrofili di Colle Leone, e con il ritmo sfrenato della pizzica a Colonnella, mentre a Osimo nelle Marche si visitano le meraviglie sotterranee delle Grotte ‘Simonetti’.

In Puglia, a Trani (7 agosto) e Copertino (10 agosto) trionfo di musica popolare e percussioni tra botti, tini e falci con il gruppo di bottari ‘A Cantenella’ che si affiancheranno a minicorsi di degustazione AIS. E per godersi la serata in tutta sicurezza saranno a disposizione i ‘Winebus Calici di stelle’. Minicorsi AIS anche in Molise (Campobasso e Campomarino) e per un viaggio nel Medioevo, al castello Angioino di Civitacampomarano si esibiranno figuranti in costume in una cena a ritmo di musica e canti popolari.

In Friuli Venezia Giulia a Buttrio lettori volontari dedicano ‘Letture sotto le stelle’ a grandi e bambini, e dal 9 al 10 agosto Grado ospita degustazioni fra campielli, vicoli e monumenti paleocristiani, mentre a Rosazzo nell’antica Abbazia (11-12 agosto) di scena banchi d’assaggio tra roseti, uliveti e vigneti nel chiostro e nella terrazza panoramica con vista mozzafiato sui colli.

Se nel Veneto note jazz fanno da sfondo a vini e specialità culinarie sotto le stelle, come il risotto all’Amarone abbinato al ‘re’ della Valpolicella o come al “Palio Culinario di San Lorenzo” a Valdobbiadene, e in Piemonte si brinda con cene a base di agnolotti al ragù, in Sardegna (Argiolas e Pala) si beve sullo sfondo del centro storico di Serdiana.

Nel Lazio Calici di Stelle debutta l’11 agosto da Ganci (Borgo Grappa) con aperitivi nei vigneti e il 12 agosto cena all’aperto in compagnia dell’Associazione romana Astrofili. E sotto le stelle si festeggia anche in Campania con il brindisi “spaziale” a Venticano con l’astronauta Paolo Nespoli e l’astronomo Antonio Pepe, con i vini d’Irpinia nell’ex Monastero Benedettino di Montefalcione e all’edizione n. 1 di Calici di Stelle a Petruno Irpino.

A Comacchio, in Emilia-Romagna, a Volta Mantovana in Lombardia e a San Gimignano in Toscana, infine, il brindisi è solidale, per aiutare le popolazioni colpite dal terremoto in Emilia.

 

Fonte: Adnkronos