Due di noi: elogio dell'amicizia femminile di Emily Gould

“Due di noi” di Emily Gould. Fidanzati e carriera? Con un’amica li seppellirete

13 Febbraio 2015 - di Daniela Lauria

ROMA – Dimenticate fidanzati e carriera: con un’amica li seppellirete. Con lei che è complice e complemento, sorella e compagna di vita, spalla su cui piangere e specchio in cui confrontarsi, potrete affrontare qualsiasi cambiamento. Anche il più spaventoso, come una gravidanza. Di questo parla Due di Noi (Titolo originale: “Friendship”), primo romanzo di Emily Gould, nota blogger americana ed ex regina del gossip investigativo che, in un solo anno, dalle colonne di Gawker ha fatto le pulci alla classe editoriale americana per poi pentirsene amaramente.

Emily Gould è una che di ascese e ricadute (e poi rinascite) ne sa qualcosa. L’esperienza a Gawker l’ha segnata: quando ha cominciato a scrivere da infiltrata si è alienata la maggior parte dei suoi contatti e si è fatta moltissimi altri nemici. Fino a finire strapazzata in tv dal comico Jimmy Kimmel e divenire oggetto di un episodio della serie di culto The Newsroom.

Ora la sua vita sembra quasi agli antipodi: è immersa nella ricerca letteraria e nello sviluppo di un’idea diversa di editoria che porta avanti insieme all’amica Ruth Curry, con la quale ha fondato nel 2011 Emily Books, una libreria digitale indipendente che ogni mese propone in abbonamento un nuovo ebook.

Si è rifugiata nella finzione, ha messo da parte la prima persona per abbracciare una più rassicurante scrittura in terza persona. Ma inevitabilmente il suo primo romanzo ha molto di autobiografico. Bev e Amy, le protagoniste, sono due ragazze di provincia trapiantate a New York. Proprio come Emily Goulds e la sua socia Ruth Curry. Anche se, precisa l’autrice, il personaggio di Bev è solo liberamente ispirato a lei.

Bev e Amy sono l’una l’opposta dell’altra: la mora e la bionda, l’insicura (Bev) e la sfrontata (Amy), la squattrinata e la viziata. Eppure si completano, sono l’una il satellite dell’altra. Si sono conosciute poco più che ventenni in una casa editrice di New York, dove entrambe lavoravano come assistenti editoriali. E ora alla soglia dei trenta sono ancora inseparabili.

Almeno fino a quando Bev scopre di essere inaspettatamente rimasta incinta, dopo un’unica notte d’amore con un suo collega di lavoro. Contemporaneamente Amy molla per un capriccio il suo bizzarro e ben remunerato lavoro ed è costretta a dire addio al fidanzato, in procinto di trasferirsi in Spagna per lavoro.

Le vite di entrambe si capovolgono e le prospettive si ribaltano. Di conseguenza anche il loro equilibrio sembra incrinarsi: affiorano antichi rancori e nuove insicurezze. E mentre ciascuna cerca di ricomporre i cocci, la distanza tra loro si trasforma in un’occasione di cambiamento per entrambe. Due di noi è un elogio dell’amicizia femminile e il ritratto di una generazione (i cosiddetti millenials) coraggiosa e spaesata. Ironico e spudorato come una chiacchierata (epocale) tra amiche.