Zucchero, chi è la compagna, Francesca Mozer FOTO

Zucchero, chi è la compagna, Francesca Mozer FOTO

4 Luglio 2016 - di Silvia_Di_Pasquale

Zucchero, pseudonimo di Adelmo Fornaciari (età 60 anni) è uno dei protagonisti della prima puntata del Coca Cola Summer Festival, appuntamento estivo con la grande musica, condotto da Alessia Marcuzzi, Rudy Zerbi e Angelo Baiguini, in onda tutti i lunedì di luglio. Il programma è considerato come una nuova versione del Festivalbar (la cui ultima stagione era quella del 2007). Il cantante è stato sposato con Angela, dalla quale ha avuto due figli: Alice e Irene, anche lei cantante. Un terzo figlio è arrivato dalla sua nuova compagna Francesca Mozer, con la quale fa ancora coppia. Intervistato da Vanity Fair, Zucchero ha parlato della loro relazione. Riportiamo una parte dell’intervista:

“Stiamo insieme da tanti anni. Parla cinque lingue, le piace seguirmi quando le chiedo di seguirmi e mi lascia libero quando ho bisogno di essere lasciato libero. L’altra, la mia ex moglie, è stata molto crudele con me, ma per gelosia, una gelosia tremenda”. Non si può essere gelosi con lei? “Fa piacere a tutti essere desiderati, voluti. Ma noi ci siamo sposati giovanissimi, e questo spiega quasi tutto. Non avevamo soldi, arrivavo tardi a casa, raschiavo il buio, era un massacro. Eppure io avrei sopportato, non avrei mai sciolto la famiglia”. E continua ancora a scriverci canzoni: 13 buone ragioni parla di lei, no? “Certo! Diciamo che, se devo scrivere di un amore sofferto, non posso che pensare a lei. Uno deve pur prendere ispirazione da qualche parte”.

Nella stessa intervista Zucchero ha parlato del suo rapporto con la maturità. alla domanda: “Ha paura di invecchiare”, ha risposto:

“Mi fa girare i coglioni. Amo ancora le piccole cose della vita, le giornate di primavera, quando nel mio parco ci sono gli alberi in fiore. Per ora sono ateo e perciò quando farò centouno, da noi morire si dice così, queste cose non le vedrò più. Sarà un peccato. Davvero, a volte vedo un vitellino appena nato, o le paperine che vanno dietro alla mamma, e mi chiedo se è stata la natura o Dio”.