Zayn Malik e gli stivali in estate: moda o piaga? FOTO

Zayn Malik e gli stivali in estate: moda o piaga? FOTO

19 Luglio 2016 - di Claudia Montanari

ROMA – Zayn Malik e gli stivali in estate: moda o piaga? FOTO. I vip parlano chiaro: portare gli stivali anche in estate è ufficialmente fashion. E se a sfoggiarli è Zayn Malik, ex cantante degli One Direction e attuale fidanzato della modella Gigi Hadid nonché uno dei ragazzi più influenti del panorama musicale, bisogna dare credito alla nuova tendenza che, però, non manca di molti detrattori. Perché gli stivali, si sa, sono considerati calzature adatte all’inverno e all’autunno. In extremis possono andare bene anche in primavera (magari non inoltrata) ma in estate? Gli stivali con il caldo, si sa, sono un annoso dilemma. “Perché fanno caldo, perché suda il piede, perché fanno venire le vesciche e perché semplicemente puzzano” le tesi più gettonate dei detrattori di tale tendenza. Piaga o non piaga, è ufficiale: è ormai dal 2015 che gli stivali sono presenti nelle Cruise collections e addiruttura in qualche sfilata di Haute Couture di primavera/estate.

Quindi, via libera pure a questa calzatura anche con la stagione calda, a patto di avere qualche attenzione in più. Innanzitutto, è bene fare attenzione al materiale: quelli di Zayn Malik non vanno bene. Sì a stivali in tessuti leggerei mentre è meglio evitare quelli invernali in pelle: l’effetto pozza di sudore è assicurata. Bisogna anche fare attenzione alla distinzione tra giorno e sera: nel primo caso gli stivali estivi possono essere portati anche con semplici shorts e canotta ma anche con jeans o con una mini. Di giorno, però, meglio sceglierli rasoterra o con tacco grosso e di pochi centimetri. Quelli con tacchi a stiletto e alti fin sopra il ginocchio riserviamoli invece per la sera, quando si può osare di più.

Infine, ricordatevi di indossare sempre un calzino leggero per evitare che si formino vesciche dolorose e per attutire la sudorazione che, parliamoci chiaro, con gli stivali è praticamente inevitabile.