Micaela Ramazzotti dal cinema al doppiaggio: “L’ho fatto per i figli”

13 Ottobre 2013 - di Claudia Montanari

ROMA – In questo momento nelle sale con il film “Anni Felici” di Daniele Lucchetti, Micaela Ramazzotti dimostra ancora una volta di essere un’attrice di talento e “tuttofare”. 13 anni sono passati dalla prima volta che apparse sullo schermo nel film “Zora la Vampira” e Micaela Ramazzotti ne ha fatta di strada.

Ora, dopo tantissime esperienze al cinema, ha deciso di cambiare ruolo e diventerà la voce dell’aeroplanino italiano Azzurra, uno dei simpatici personaggi di “Planes”, il nuovo film in 3D della Disney.

Intervistata da Annamaria Piacentini per Libero Quotidiano, Micaela Ramazzotti racconta questa sua nuova esperienza e non solo. Parla del suo carattere, del suo essere mamma e della sua esperienza come attrice di cinema:

“Micaela, prima o poi tutti gli attori doppiano un film di cartoon. Era un’esperienza che voleva fare?
«Sì, ci pensavo da tempo, è stato bello sentire la propria voce su un aereo da competizione. Era giusto. Azzurra è italiana, rincorre i propri sogni, e lo fa in modo leale. Soffre come me di vertigini in volo, ma è forte. È una sognatrice, che vuole vincere».

Come lei?
«Non sono una che sta lì a guardarsi le spalle. Lavoro e vado avanti. Se mi sono avvicinata  al mondo dei cartoni l’ho fatto anche per i miei figli. Il più grande impazzisce per gli aereoplani».

Ha fatto vedere anche i film   che amava da bambina?
«Certo, e li guardo ancora: La Sirenetta, Aladin, La carica dei 101, Cenerentola, Gli Aristogatti, Il libro della Giungla. Questi film insegnano, fanno capire ai bimbi, che i sacrifici alla fine premiano».

Passiamo al suo cinema. Dopo Anni felici, attualmente al cinema ci anticipa le nuove uscite?
«Ho finito di girare un film di Sebastiano Risi Più buio della mezzanotte non si può, racconta la storia di Davide, quando era ancora un ragazzo  e viveva negli anni ’80 a Catania. Interpreto la madre, sono molto protettiva, attenta e disponibile. Torno anche in tv. Da gennaio va in onda  Un matrimonio, la serie Rai  dove ho un ruolo molto interessante».

Non nei panni della mamma! E il terzo ruolo da mamma che recita  nei suoi film. Ci riprova?
«Non credo. Nel  prossimo film potrei fare l’amante. Ma il  cinema mi piace perché ti dà la possibilità di scegliere. Mi sono lasciata andare ed è stato  sempre gratificante».