Kate Middleton, ecco perché è cosi importante: la Royal Family…

24 Novembre 2017 - di Claudia Montanari

LONDRA – Kate Middleton, ecco perché è cosi importante: la Royal Family… È considerata ormai uno dei membri della famiglia reale più importante (dopo la regina Elisabetta, s’intende) e non è un caso se più volte si è parlato di come Kate Middleton riesca a muovere l’industria del fashion semplicemente indossando un abito. La Duchessa è importantissima per l’economia britannica e non solo perché i suoi look sono tra i più copiati al mondo ma anche perché fa parte proprio di quella famiglia reale che, secondo una analisi fatta da Brand Finance, produce per le casse dello Stato un indotto da oltre 1,76 miliardi di sterline (circa due miliardi di euro) l’anno, di questi 550 milioni derivanti dall’impulso al settore turistico. Brand Finance, inoltre, ricorda anche che i costi per il mantenimento dei Windsor e delle residenze reali si fermano a 292 milioni di sterline l’anno. Quasi la metà di quello che “producono”.

In tutto il valore della monarchia britannica è stato stimato in 67 miliardi di sterline, circa 75 miliardi di euro: il dato comprende 25 miliardi di pound in patrimonio tangibile, – la Corona, i Ducati di Lancaster e Cornovaglia e la Royal Collection, compresi i Gioielli della Corona –  e 42 miliardi di intangibile, rappresentato dall’indotto generato negli anni per l’economia del Regno. L’analisi è stata fatta prima delle rivelazioni dei Paradise Papers dalle quali sono emersi investimenti offshore della regina per milioni di sterline.

Mentre la regina e il duca di Edimburgo celebrano il loro 70/mo anniversario di nozze di platino, dalla ricerca Brand Finance che dal 2012 ogni anno produce uno studio sul tema, emerge anche che i benefici economici generati dalla monarchia hanno un costo molto basso per la nazione britannica, pari a solo £ 4,50 per persona all’anno. Una parte significativa dei costi complessivi della Monarchia (£ 292 milioni) riguarda la  manutenzione della residenza, i salari del personale e le spese di viaggio per i capi di stato. Osserva David Haigh, CEO di Brand Finance, “Esattamente 25 anni fa, ci fu l’annus horribilis della Regina  quando gli scandali facevano scendere la popolarità della Monarchia. Oggi ha ripreso il suo fascino universale e la monarchia è un marchio attraente che offre notevoli vantaggi commerciali a tutte le imprese e le istituzioni ad essa associate “, ogni cosa vanti un Royal Warrant o uno stemma, piuttosto che l’apertura delle residenze reali o anche solo spettacoli popolari come la serie The Crown o il film Victoria e Abdul, hanno immediato appeal per il pubblico.