Irina Shayk, tuta adente in passerella per Philipp Plein VIDEO

Irina Shayk, tuta adente in passerella per Philipp Plein VIDEO

12 Febbraio 2018 - di Silvia_Di_Pasquale

Irina Shayk torna in passerella alla New York Fashion Week. La modella russa ha dato alla luce la sua prima figlia quasi un anno fa. La piccola è nata dalla relazione con Bradley Cooper. La top model ha sfilato per Philipp Plein. L’outfit non è passato inosservato: una tuta nera super adente con su scritto “Philipp Plein ti amo”. Durante la sua catwalk Irina ha sfilato con un robot gigante. “Abbiamo fatto la storia”ha commentato lo stilista via social.

“Gestire la comunità significa diffondere un’idea di se stessi. Lo stilista crea un mondo, il prodotto non importa più nulla. L’unica cosa che conta è la felicità che si vende con esso. Un sogno che si coltiva anche con le feste o la sponsorizzazione di certi personaggi” ha detto Philipp Plein in un’intervista dello scorso anno”. (…) “Ho sempre trovato più potenziale come stilista da uomo. Sono in tanti a occuparsi della donna, sull’uomo sono senza concorrenti”. “Una volta guardavo a Dolce e Gabbana, ma ora sono diventati più sartoriali. Il mio marchio non ha rivali nel suo segmento”.

Irina Shayk, ex fidanzata di Cristiano Ronaldo, è nata a Emanželinsk, una città della Russia situata nell’Oblast di Celjabinsk, al confine con il Kazakistan. Ha origini molto umili: suo padre era un minatore ed è morto quando lei aveva solo 14 anni.

“Mio padre faceva il minatore di carbone ed è morto di polmonite quando avevo 14 anni, lasciandomi sola con mia madre, insegnante di musica, e mia sorella maggiore Tatiana”, ha raccontato Irina Shayk. “Mi è crollato il mondo addosso. La mia vita non è stata affatto facile nonostante l’esempio di mia nonna Galina, ex sergente dell’aviazione sovietica, una donna fortissima. Per tirare avanti noi ragazze la aiutavamo a coltivare l’orto, mentre mia madre si arrabattava con due lavori. Ho fatto la fame, non potevamo permetterci nemmeno le patate. Probabilmente, se avessi avuto tutto, non sarei arrivata fino qui”.