Harry e Meghan, "scossi ma contenti" che tutto sia andato bene dopo l'incidente

Harry e Meghan, la storia poco conosciuta della loro nuova casa

19 Ottobre 2020 - di Silvia_Di_Pasquale

Harry e Meghan hanno acquistato una nuova casa a Montecito, in California. Si sono trasferiti nella dimora lo scorso luglio ma i dettagli del loro addio a Los Angeles sono emersi solo lo scorso agosto.

Quello che pochi sanno è che la nuova casa di Harry e Meghan è stata utilizzata come location per video musicali e servizi fotografici fino a quando non ci sono andati a vivere loro.

La villa poteva essere affittata per 538 sterline l’ora, completa di uno spazio per 15 persone e parcheggio per 50.

Un annuncio sul sito Giggster affermava inoltre che la proprietà poteva essere affittata solo per 10 ore alla volta e inoltre fumo, animali domestici, cucina e alcolici erano tutti proibiti.

La proprietà era definita come una “Villa italiana” per i suoi interni, per i soffitti alti, per l’area esterna completa di roseti a più livelli e cipressi italiani, oltre alle piante rampicanti.

Sappiamo che all’interno della dimora ci sono nove camere da letto e 16 bagni. 

La casa principale dispone di una biblioteca, un ufficio, un centro benessere con sauna secca e umida separata.

Poi una palestra, una sala giochi, una sala giochi, un cinema, una cantina e un garage con spazio per cinque auto.

Archie, il figlio della coppia, ha a disposizione un suo parco giochi all’aperto, oltre a un asilo nido e una sala giochi all’interno, cui va aggiunto un cottage all’esterno.

C’è poi una piscina all’aperto con una vasca idromassaggio incorporata, lettini e ombrelloni e un patio con barbecue. 

I vicini di Harry e Meghan si lamentano per l’arrivo della coppia.

In base a quanto riferito dal sito TMZ, i residenti della zona non sono entusiasti dell’afflusso di paparazzi.

Ma anche degli elicotteri e dei turisti arrivati per carpire la presenza dei Duchi del Sussex.

Le persone del posto sarebbero “super seccate” e vorrebbero che i paparazzi smettessero di sorvolare la zona, aree pubbliche incluse.