Donne e sostenibilità: 6 su 10 sono favorevoli ai prodotti mestruali riutilizzabili

Donne e sostenibilità: 6 su 10 sono favorevoli ai prodotti mestruali riutilizzabili

22 Aprile 2022 - di Claudia Montanari

Donne e sostenibilità: i risultati di un sondaggio Intimina confermano una maggiore consapevolezza ambientale quando si tratta di prodotti usa e getta per il ciclo mestruale. Per misurare i rifiuti derivanti dalla gestione del ciclo mestruale, un calcolatore permette di scoprire il consumo personale.

Lo stile di vita sostenibile è diventato una delle tendenze più importanti a livello mondiale, soprattutto dalle donne che esprimono preoccupazioni ambientali in cui i prodotti usa e getta per il ciclo mestruale hanno un ruolo significativo.

Questo spiega perché per la Giornata della Terra (oggi 22/4), INTIMINA, marchio per la salute intima della donna, ha indagato sui livelli di consapevolezza del contributo ecologico dei prodotti per il ciclo mestruale, con un questionario rivolto a 2mila donne.

“Sapere di produrre nella propria vita almeno oltre 10 kg di materiale non compostabile, può apparire inquietante – interviene Alessandra BITELLI, Woman Empowering Coach – soprattutto se si sa di poterlo evitare facilmente. Si tratta di prendere coscienza di quanto un piccolo cambiamento personale possa incidere positivamente nell’ambiente che appartiene a tutti. Un cambiamento importante che parte tra le mura domestiche e scolastiche e si sviluppa maggiormente tra le giovani che facilmente ne possono comprendere l’utilità e l’efficacia. Un cambio di prospettiva che sostituisce il senso di colpa con “ho il potere di tenere il mondo più pulito”.

Il ciclo dei prodotti “del ciclo”: 500 anni per decomporsi

Molti prodotti tradizionali per l’igiene femminile a base di plastica impiegano oltre 500 anni per decomporsi. In media, una donna usa
12.000 prodotti sanitari usa e getta nella sua vita e 20 miliardi di prodotti mestruali finiscono nelle discariche ogni anno. Questi fatti hanno influenzato le donne di tutto il mondo a cambiare le loro abitudini di igiene mestruale e a passare a prodotti riutilizzabili più sani ed ecologici come le coppette mestruali.

7 donne su 10 considerano il proprio stile di vita sostenibile

Per la Giornata della Terra 2022, INTIMINA, marchio per la salute intima, ha chiesto a 2mila donne (di età compresa tra i 18 e i 45 anni) quanto siano consapevoli del loro contributo ecologico quando si tratta di prodotti per il ciclo mestruale. Ecco quanto emerge.

il 72% delle intervistate ha affermato di considerare il proprio stile di vita sostenibile. Nel senso che cerca di fare scelte che mirano a ridurre il proprio impatto ambientale individuale e collettivo al momento dell’acquisto e dell’utilizzo di prodotti mestruali come assorbenti e assorbenti interni. Il 59% delle intervistate considera gli effetti sull’ambiente e la quantità di rifiuti mestruali che questi prodotti rappresentano. Il 67% delle intervistate non era a conoscenza del numero medio di prodotti mestruali usa e getta che le donne usano nella loro vita. Il 42% ha provato prodotti mestruali più ecologici, e di queste il 63% ha scelto una coppetta mestruale o altri prodotti mestruali riutilizzabili.

Perché le coppette mestruali sono la scelta più green (ed economica)

Ci sono molte ragioni per cui le coppette mestruali fanno bene all’ambiente e alla salute. Il sondaggio mostra che le intervistate sono ben consapevoli di questi vantaggi. Quando è stato chiesto di indicare i motivi per cui sarebbero inclini a passare a una coppetta mestruale, le risposte multiple hanno indicato i seguenti risultati.

Il 48% ha sottolineato l’aspetto del risparmio di denaro. Una coppetta mestruale può durare fino a 10 anni, il che significa enormi risparmi eliminando assorbenti e tamponi dalla lista della spesa. Il 39% sceglierebbe una coppetta perché è semplice e può essere indossata fino a 8 ore senza svuotarla, il che fornisce un senso di comfort durante le mestruazioni.

Il 38% ritiene che le coppette mestruali siano una scelta salutare perché sono realizzate in silicone per uso medico, mentre la maggior parte degli assorbenti e dei tamponi contiene sostanze chimiche e plastica. Il 38% ha optato per il fatto che le coppette sono riutilizzabili, dando alle persone la possibilità di ridurre gli sprechi

E’ possibile calcolare la quantità di prodotti mestruali usa e getta

L’uso di una coppetta mestruale consente alle persone di fare una differenza ambientale significativa riducendo l’utilizzo di prodotti usa e getta.
Per aiutare tutti a capire la loro produzione di rifiuti mestruali e il suo impatto sull’ambiente, INTIMINA ha creato il Calcolatore di rifiuti mestruali (Greentimina).

Questo semplice strumento calcola la quantità di rifiuti che una persona produce utilizzando prodotti mestruali usa e getta durante la sua vita, stimando anche il totale della spesa per quei prodotti.

Quando si tratta di cambiare le nostre abitudini quotidiane a vantaggio dell’ambiente, gioca un ruolo cruciale cambiare la gestione personale delle mestruazioni e passare a prodotti riutilizzabili. I numeri che descrivono lo spreco attribuito ai prodotti mestruali usa e getta possono essere travolgenti. Eppure, con piccoli passi e piccole decisioni orientate all’acquisto di prodotti eco-compatibili, ogni persona può ridurre la propria impronta di carbonio e fare la differenza nel salvare il pianeta.

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