Categories: Benessere e Salute

Dormire bene: le ore necessarie? Ad ognuno le sue

ROMA – Quali sono le regole per un buon sonno? Lo stress della vita quotidiana, passata a districarsi tra lavoro, impegni e famiglia. A farne le spese è, a volte, una delle azioni più importanti della nostra giornata: dormire.

Sarebbe bene capire che la stessa attenzione che si pone nel vivere al meglio quando si è svegli dovrebbe essere usata anche nel momento del sonno.

Innanzitutto bisogna sapere che, per una buona resa mentale, è fondamentale dormire le ore necessarie al nostro fisico per rigenerarsi. Non vi è un numero esatto, l’importante è sentirsi bene. La media di bisogno di sonno, nella specie umana, si aggira intorno alle otto ore nell’età adulta, ma è molto variabile. Ci sono brevi dormitori che si fermano a cinque ore per notte e lunghi dormitori che arrivano a nove.

Tuttavia, vi è una media di ore per notte che in genere sono necessarie per un buon riposo a seconda dell’età:

– Dalla nascita ai 3 anni: oltre 12 ore

– Dai 4 ai 10 anni: 10 ore

– Dagli 11 ai 14: 89 ore

– Dai 15 ai 19: 8 ore

– Dai 20 fino oltre  i 50 anni: 77,5 ore

– Dai 60 anni in su: 6 ore

Le ore di sonno necessarie per un buon riposo, tuttavia, sono molto soggettive. Tanto da parlare di ipnotipo. La durata del sonno riguarda, infatti, l’equilibrio metabolico-energetico di un individuo nel suo complesso. Per questo ognuno di noi presenta un particolare ipnotipo che indica il bisogno di sonno dell’organismo per recuperare e rigenerarsi.

È bene sapere che non esiste un ipnotipo standard, così come non esiste un numero canonico di ore per definire il sonno “normale”.

Il bisogno di riposo è personale e varia da individuo a individuo.

L’insonnia è dunque un’esperienza soggettiva che non può essere diagnosticata semplicemente in base al numero di ore dedicate al sonno: vi è infatti chi dorme un numero alto di ore, ma è insoddisfatto della qualità del sonno e presenta disturbi diurni in base ai quali può essere comunque definito insonne.

Come per esempio chi, a causa dei micro-risvegli notturni, non ha un sonno continuativo e si sveglia al mattino già stanco e non riposato. In questi casi per risolvere il problema può essere utile assumere un integratore alimentare di melatonina che migliora la qualità e la durata del sonno.

D’altro canto vi è anche chi, pur dormendo poche ore a notte, si sente riposato e non presenta alcun tipo di problema o disturbo correlato all’insonnia.

Claudia Montanari

Recent Posts

La Promessa, spoiler clamoroso: chi è il vero padre di Curro

Le anticipazioni de La Promessa lasciano davvero di stucco: presto si scoprirà chi è il…

5 ore ago

Il borgo uscito da una fiaba: le case colorate sul mare e un centro di pietra intatto

Tra storia millenaria, tradizioni popolari e paesaggi mozzafiato, il borgo si distingue per cultura, artigianato…

11 ore ago

Tech neck, lo smartphone invecchia il collo di 10 anni: 5 esercizi per evitarlo

L’uso intensivo di smartphone e tablet causa dolori cervicali e accelera l’invecchiamento cutaneo del collo.…

23 ore ago

La Notte nel Cuore, altro colpo di scena: Canan si riprende tutti i suoi soldi

Nuovo colpo di scena nella soap La Notte nel Cuore, che porterà scompiglio negli equilibri…

1 giorno ago

Se non sai cosa metterti a Natale, ci pensa Action: questo splendido abito costa solo 6 euro

All'outfit di Natale quest'anno ci pensa Action, che ha messo in promozione uno splendido abito…

1 giorno ago

La Notte nel Cuore, nella puntata del 9 dicembre cambierà tutto: cosa succede dopo le nozze di Sevilay

Nelle prossime puntate de La Notte del Cuore, un colpo di scena influirà sul rapporto…

2 giorni ago