Quadri di Picasso e Monet bruciati nel forno da madre del ladro

18 Luglio 2013 - di Matthew Di Loreto

BUCAREST, Romania – Sette opere d’arte dal valore complessivo di oltre 100 milioni di euro sono state rubate dal museo di arte di Rotterdam e poi bruciate in un fornelletto a legna di una casa rumena ad inizio 2013. Il colpevole è la madre di Radu Doragu, colui che rubò le opere d’arte in meno di 90 secondi dal museo Kunsthal il 16 Ottobre del 2012. Tra le opere andate in fumo ci sono quadri di Picasso e Monet.

La madre di Doragu ha ammesso di aver incenerito le opere d’arte nel fornelletto a legna di casa sua dopo l’arresto del filgio nel gennaio del 2013. “Ho messo i quadri in una valigia nel fornelletto e gli ho dato fuoco con della legna, pantofole e scarpe di plastica,” ha detto agli investigatori la madre del principale indiziato del “furto del secolo.” 

La confessione della madre sembra confermare i sospetti degli agenti che si occupano del caso. A maggio ispezionarono le ceneri trovato all’interno del fornelletto per cercare indizi che portassero alla conclusione del caso. Sei rumeni andranno a processo ad Agosto. Tra le opere più famose ad essere andate in funo c’è ‘Waterloo Bridge’ del pittore francese Claude Monet.

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