E' incinta, comincia a mangiare mattoni ogni giorno FOTO

E’ incinta, comincia a mangiare mattoni ogni giorno FOTO

10 Maggio 2016 - di lbriotti

LIVERPOOL – Jenny Mason mentre era incinta ha sviluppato una strana voglia: per questa ragazza di 30 anni originaria di Liverpool, niente sigarette, cioccolata, cibo sotto acete: Jenny ha cominciato a mangiare mattoni, sabbia e terreno scrostando il suo “cibo” direttamente dalle pareti e dal pavimento di casa.

La Mason, come racconta il Mirror, ora è diventata mamma di un bel bambino di nome Rylee: durante la gravidanza era talmente ossessionata dalla cosa che finiva per sfregare il muro di casa in una ciotola, così da mangiare i residui come se fossero cereali. Addirittura era arrivata a telefonare al padrone di casa, accusandolo di aver affittato una casa con i muri rovinati: “Mi piaceva raschiare le pareti, lo facevo quando il mio fidanzato non c’era, speravo che nessuno dei vicini mi vedesse”, ha raccontato Jenny, che ha nascosto la cosa sia al compagno Stephen Connor che alle amiche per sei mesi. Poi, malgrado provasse un fortissimo imbarazzo, resto non è riuscita più a tenersi tutto dentro ed ha raccontato la sua strana patologia. Nel frattempo, Jenny era stata colpita da stipsi ed aveva problemi ai denti. Dopo essere stata visitata, le è stato diagnosticato un disturbo compulsivo chiamato Pica.

Si tratta di un disturbo che porta le persone a mangiare prodotti non alimentari. Ciò mette a rischio la salute della persona che ingerisce sostanze velenose e tossiche. Fino a 3 mesi dopo il parto, Jenny ha continuato ad avere voglia di mangiare mattoni pur non facendolo più grazie all’aiuto dei medici; poi un giorno all’improvviso, non ne ha sentito più il bisogno.

Oggi Jenny è sollevata e libera da quell’ossessione che avrebbe potuto rovinare la sua vita e quella del figlio. Ha deciso di condividere la sua storia per far capire a tutte le donne in gravidanza che avere delle voglie diverse dal comune non è una cosa insolita. Per evitare di danneggiare il feto ed anche la salute della mamma, bisogna però ricorrere subito all’aiuto di uno specialista.