WASHINGTON – Siete stanchi, stressati e nonostante questo non solo non perdete un etto, ma vi viene voglia di mangiare “schifezze”? Non stupitevi: è uno dei costi del fare le ore piccole.
Togliendo riposo al nostro cervello questo va in tilt, e finisce per non capire più quali sono i cibi che ci fanno bene. Così il passo verso le abbuffate di alimenti gustosi e saporiti ma grassi e calorici è brevissimo.
A dirlo sono due diversi studi americani, uno dello Sleep and Neuroimaging Laboratory dell’Università di Berkeley, l’altro della Columbia University.
I ricercatori hanno ripreso con la risonanza magnetica funzionale i volontari a cui venivano sottoposte immagini di cibi. Dalle risonanze è risultato che nel lobo frontale, regione del cervello che controlla il comportamento, se si dorme poco l’attività si riduce. In altre parole la carenza di riposo ha effetti a livello profondo, e porta ad un’incapacità di integrare conoscenze che normalmente aiutano a fare le scelte migliori per noi stessi.
In un corpo stanco i cibi grassi e calorici attivano le zone cerebrali della gratificazione molto più dei cibi salutari. Al contrario se si dorme a sufficienza il cervello propende per alimenti che ci fanno bene.
Nel complesso, quindi, è dimostrato che il sonno influenza la scelta dell’alimentazione che la modulazione dell’appetito ha basi neurologiche.
Le anticipazioni de La Promessa lasciano davvero di stucco: presto si scoprirà chi è il…
Tra storia millenaria, tradizioni popolari e paesaggi mozzafiato, il borgo si distingue per cultura, artigianato…
L’uso intensivo di smartphone e tablet causa dolori cervicali e accelera l’invecchiamento cutaneo del collo.…
Nuovo colpo di scena nella soap La Notte nel Cuore, che porterà scompiglio negli equilibri…
All'outfit di Natale quest'anno ci pensa Action, che ha messo in promozione uno splendido abito…
Nelle prossime puntate de La Notte del Cuore, un colpo di scena influirà sul rapporto…