Salute

Diabete, la pianta orientale che aiuta a contrastare gli zuccheri nel sangue

ROMA – Con il diabete di tipo 2 è fondamentale tenere sotto controllo la glicemia. Quando consumiamo un pasto, nel nostro organismo si verificano degli aumenti di zucchero nel sangue, ovvero di glicemia. Si tratta di un processo naturale, che un organismo sano riesce a gestire con facilità. Al contrario, quando si è affetti da diabete il nostro organismo non riesce a gestire gli zuccheri nel sangue. Per questo motivo è importante, per chi ne soffre, evitare di causare bruschi aumenti di glicemia. Ciò è possibile anche attraverso l’alimentazione, scegliendo cibi a basso indice glicemico o che non alzano gli zuccheri nel sangue.

A tal proposito, recenti studi hanno dimostrato che una famosa pianta orientale può aiutarci nella lotta ai picchi glicemici. Stiamo parlando del Mankai, anche chiamata l’enticchia d’acqua, una pianta acquatica (a forma appunto di lenticchia che, secondo un team di ricercatori dell’Università Ben-Gurion del Negev, potrebbe rivelarsi un’ottima alleata per tenere sotto controllo gli zuccheri nel sangue. Lo studio è stato pubblicato su Diabetes Care. Nello specifico, gli studiosi hanno confrontato le qualità alimentari di alcuni frullati fatti di questa pianta con un equivalente di frullati di yogurt. Dopo due settimane di monitoraggio, i partecipanti che avevano bevuto il frullato di lenticchia d’acqua avevano mostrato tra l’altro livelli di picco di glucosio più bassi. Dopo l’assunzione, inoltre, i partecipanti si sentivano più pieni.

La lenticchia d’acqua viene consumata da centinaia di anni nel sud-est asiatico, dove è conosciuta come “polpetta di verdure” grazie al suo alto contenuto di proteine, che sono dello stesso tipo di quelle contenute nelle uova. Contiene un’alta varietà di aminoacidi ed è molto ricco di polifenoli, principalmente acidi fenolici e flavonoidi (comprese le catechine), fibre alimentari, minerali (compresi ferro e zinco), vitamina A, e vitamine del gruppo B. Queste caratteristiche le consentono di essere considerata un eccellente sostituto della carne, visto che, secondo gli scienziati, la Mankai è l’unica pianta conosciuta fonte di vitamina B12.

Infine, ma non meno importante, questo tipo di pianta viene coltivata in Israele e in altri Paesi, in ambienti chiusi ed è, spiegano i ricercatori, altamente sostenibile dal punto di vista ambientale, perché per ogni grammo di proteine, richiede meno quantità di acqua rispetto allo stesso grammo della soia, il cavolo o gli spinaci.

Claudia Montanari

Recent Posts

Taglia 46 e stile impeccabile: i brand che valorizzano (davvero) le donne curvy

I brand che valorizzano (davvero) le donne curvy: taglia 46 e stile impeccabile. Tutto quello…

1 ora ago

La Promessa, spoiler clamoroso: chi è il vero padre di Curro

Le anticipazioni de La Promessa lasciano davvero di stucco: presto si scoprirà chi è il…

7 ore ago

Il borgo uscito da una fiaba: le case colorate sul mare e un centro di pietra intatto

Tra storia millenaria, tradizioni popolari e paesaggi mozzafiato, il borgo si distingue per cultura, artigianato…

13 ore ago

Tech neck, lo smartphone invecchia il collo di 10 anni: 5 esercizi per evitarlo

L’uso intensivo di smartphone e tablet causa dolori cervicali e accelera l’invecchiamento cutaneo del collo.…

1 giorno ago

La Notte nel Cuore, altro colpo di scena: Canan si riprende tutti i suoi soldi

Nuovo colpo di scena nella soap La Notte nel Cuore, che porterà scompiglio negli equilibri…

1 giorno ago

Se non sai cosa metterti a Natale, ci pensa Action: questo splendido abito costa solo 6 euro

All'outfit di Natale quest'anno ci pensa Action, che ha messo in promozione uno splendido abito…

2 giorni ago