Uno dei problemi più diffusi tra chi soffre di diabete (e non solo) è l’inerzia motoria. Quante volte avete pensato che dal giorno dopo avreste iniziato a fare esercizio fisico e poi non è accaduto?
Secondo le più recenti stime, il 40% degli italiani è completamente sedentario. Un dato davvero allarmante, soprattutto perché la mancanza di uno stile di vita attivo favorisce la comparsa di patologie e malattie come colesterolo alto, diabete, pressione alta.
Per aiutare i pazienti diabetici ad abituarsi a uno stile di vita attivo, il sito DiabeteItalia onlus propone un programma di video di esercizio fisico.
CORRELATO: Diabete, puntura addio? In arrivo un sensore che monitora la glicemia in tempo reale.
“Pillole settimanali contro l’inerzia motoria” per vincere l’inerzia e rendere l’attività motoria una sana abitudine. Si tratta di un progetto promosso da Diabete Italia Onlus in collaborazione con ANIAD e Cities Changing Diabetes® e con il contributo non condizionato di Novo Nordisk.
Il progetto prevede 10 lezioni, una a settimana, che verranno pubblicate ogni lunedì sulla pagina Facebook di Diabete Italia.
I video saranno poi resi disponibili in modo permanente sui siti istituzionali sia di Diabete Italia sia di ANIAD.
Concetta Suraci, Presidente di Diabete Italia, spiega:
“L’importanza dell’esercizio fisico per la prevenzione del diabete tipo 2, ma anche come parte integrante della terapia per le persone con diabete tipo 1 è noto, ma, nonostante ciò, risulta ancora particolarmente difficile motivare le persone a modificare il proprio stile di vita. Con questo progetto vogliamo far capire alle persone diabetiche che anche l’esecuzione di esercizi semplici svolti in casa e senza particolari ausili può fare la differenza e, al contempo, vogliamo mettere a disposizione uno strumento facilmente accessibile”.
La lotta a questa malattia è ardua, ma esercizio fisico e alimentazione sana sono i nostri primi alleati per cercare di tenerlo a bada.
L’attività fisica, se praticata con regolarità, è un ottimo strumento per ridurre il rischio di sviluppare il diabete e per tenere sotto controllo la glicemia. Marcello Grussu, Presidente nazionale di ANIAD, afferma:
“È dimostrato che l’attività fisica, se praticata costantemente, è un importante strumento di prevenzione per numerose malattie croniche. Nonostante ciò nel nostro Paese, il 40 per cento della popolazione risulta completamente sedentaria e solo circa il 30 per cento svolge una qualche attività fisica. Purtroppo, questi numeri sono simili anche a livello europeo e mondiale. Motivo per cui da tempo molte iniziative delle associazioni, istituzioni politiche e sanitarie, componenti del mondo scientifico e aziende sono volte a cercare di invertire questa tendenza”.
Per iniziare a praticare esercizio fisico, il primo video di pillole settimanali contro l’inerzia motoria.
Le anticipazioni de La Promessa lasciano davvero di stucco: presto si scoprirà chi è il…
Tra storia millenaria, tradizioni popolari e paesaggi mozzafiato, il borgo si distingue per cultura, artigianato…
L’uso intensivo di smartphone e tablet causa dolori cervicali e accelera l’invecchiamento cutaneo del collo.…
Nuovo colpo di scena nella soap La Notte nel Cuore, che porterà scompiglio negli equilibri…
All'outfit di Natale quest'anno ci pensa Action, che ha messo in promozione uno splendido abito…
Nelle prossime puntate de La Notte del Cuore, un colpo di scena influirà sul rapporto…