Julia Roberts: “Ho detto no al bisturi, ma ho rischiato la carriera…”

LOS ANGELES – Altro che “bisturi” e “chirurgia estetica”: i segreti di bellezza di Julia Roberts sono lo yoga, il relax e l’amore della famiglia. E dire che solo qualche mese fa la Roberts è stata al centro delle cronache dei giornali di gossip per il suo presunto comportamento sgarbato e gelido verso la sorella, morta suicida a 37 anni. Sembra che questi supposti rapporti sgradevoli tra le due non abbiano scalfito la salute della Roberts, che giura di riuscire a mantenersi bella e raggiante solo grazie allo yoga e al relax che si è concessa negli ultimi anni. In effetti, Julia Roberts ha girato solo 3 film negli ultimi 4 anni, che diventano 10 negli ultimi 10 anni. Non certo pochissimi, ma lontani dalla “cifre” a cui era abituata l’attrice premio Oscar: 30 film girati nei 16 anni precedenti.

Insomma, un pochino la Roberts ha ceduto. Ma ciò a cui non vuole proprio rinunciare sembra sia essere la sua naturalezza. A pochi giorni di distanza dalle polemiche che hanno travolto la collega Renee Zellweger, accusata di aver fatto abuso del bisturi, la Roberts tiene a precisare il suo punto di vista e confessa a You magazine:

“So di aver rischiato molto per la mia carriera quando compiuti 40 anni non mi sono sottoposta ad un lifting come Hollywood chiedeva e come la maggior parte delle attrici fanno”

Insomma, la Roberts dice “no” ai ritocchini e alle “leggi di Hollywood”:

“Secondo gli standard imposti da Hollywood io sarei già fuori tempo massimo, già a 40 anni avrei dovuto fare un lifting. Ma ai manager della Lancome l’ho detto: voglio essere un modello di donna che invecchia. Quindi mi dovranno tenere almeno altri 5 anni fino ai 50″

E come fa a mantenersi il forma la Roberts? Semplice, con gli stessi metodi che dichiarano tutte le donne dello spettacolo che giurano di non fare uso di bisturi: Yoga, metodi naturali e tanta serenità:

“Come faccio a tenermi in forma? La mia vita è piena di luce perché fin dei conti credo sia importante non prendere le cose troppo seriamente”

Ma, in fondo, questo non è lo stesso “metodo” che ha giurato utilizzare Renee Zellweger, e a cui nessuno ha creduto?