Tristano e Isotta, film-concerto che fa rivivere il Medioevo

Tristano e Isotta, il film-concerto che fa rivivere il Medioevo

17 Giugno 2014 - di Mari

ROMA – E’ stato un successo il film-concerto “Tristano e Isotta – Eros e Thanatos, una fiamma senza tempo” andato in scena in prima mondiale all’Auditorium Conciliazione di Roma venerdì 13 giugno.

La pianista Rossana Tomassi Golkar nei panni di Isotta e il violinista Marco Rogliano nel ruolo di Tristano sono stati accompagnati dall’Orchestra Sinfonica dell’Europa Unita diretta dal giovane Maestro Nicola Marasco. Ad accompagnare la musica le immagini proiettate sulla scena che descrivevano la passione dei due innamorati cari alla tradizione medievale.

Fiori, cieli stellati e mare in tempesta a fare da sfondo, nel solco della tradizione letteraria della leggenda dell’amore contrastato e finito tragicamente tra il giovane guerriero, nipote del re di Cornovaglia, e la figlia del rivale re di Irlanda.

Se il mito di Tristano e Isotta ha conosciuto diverse rivisitazioni, quella ideata da Tomassi Golkar e dall’Orchestra dell’Europa Unita è senza dubbio una tra le più innovative e originali, con la sua scenografia virtuale che la rende un’opera multimediale, trasferendo un dramma antico, ma senza tempo, nella contemporaneità dei mezzi.

Pianista e violinista, due Maestri di fama internazionale, hanno fatto rivivere l’opera wagneriana in tre atti indossando in scena abiti ispirati alla moda medievale. Quelli indossati sul palco sono stati creati dalla stilista Chiara Gatto, quelli di scena dalla costumista Cinzia Rosignoli. 

All’epoca di mezzo era ispirato anche il banchetto allestito per gli ospiti della prima mondiale dallo Chef Rossano Boscolo, con la collaborazione della  Boscolo Etoile Academy. 

L’opera tornerà probabilmente in scena in autunno.

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