Ricky Martin: “Il no alle nozze gay? Una forma di fede corrotta”

16 Febbraio 2012 - di luiss_edalto

LOS ANGELES – “Non sono sposato, ma quando deciderò di farlo, credetemi, ne sarò orgoglioso e lo dirò al mondo intero. Non sarei in grado di nascondere una gioia del genere. Per ora io e Carlos siamo felici così”. Con queste parole Ricky Martin ha voluto rispondere alle voci secondo le quali lui avrebbe in programma di sposare il suo attuale fidanzato, Carlos Gonzalez. Se anche non sa ancora se si sposerà o meno, la popstar pensa che le persone con pregiudizi dovrebbero capire che non c’è una sola forma di amore. “Non voglio dare la colpa al governo – ha detto – penso che sia una forma di fede corrotta, un’interpretazione di cosa Dio ‘dice’. Questo è il tuo Dio. Io ho il mio Dio. Qui si tratta di diritti civili. Non ti dico cosa devi credere. Vorrei che la gente capisse che l’amore si manifesta in modi diversi. Permettimi di avere la mia vita e io non intralcerò la tua”.

Ricky Martin ha svelato il segreto che gli permette di mantenere il fisico tonico: prendersi cura dei suoi figli e fare l’amore. L’hitmaker di ‘She Bangs’ e ‘Livin la vida loca’, che nel 2010 ha dichiarato ufficialmente di essere omosessuale, ha due figli gemelli di 3 anni, Matteo e Valentino. Li sta allevando insieme al compagno Carlo Gonzalez, con cui ama condividere non solo il ruolo di genitore ma anche l’intimità. “Sono padre di due bambini e sollevarli è tutto allenamento, esercizi per bicipiti e tricipiti. E anche fare l’amore aiuta”.