Katia Ricciarelli: “L’inno all’Olimpico? Nessun cachè”

19 Novembre 2012 - di luiss_edalto

MILANO- “Io non ho percepito una lira. Vorrei sapere chi ha sporcato la mia dignità, asserendo pubblicamente che ho avuto un cachè. Io quello che ho ricevuto è stato un biglietto di andata e ritorno da Verona, il mio arricchimento è stato emozionale seguendo un spettacolo di grande classe, professionalità e di grande contenuto sportivo e ci siamo divertiti tutti. Evidentemente in questo Paese può darsi che non ci sia nulla a cui pensare e questa diventa un’amarezza enorme”.

Così Katia Ricciarelli sulla sua esibizione all’Olimpico di Roma in occasione della partita di rugby Italia-Nuova Zelanda ai microfoni di 102.5 durante il programma ‘Password’ con Nicoletta e Gabriele Parpiglia. “Io faccio una cosa con slancio – ha proseguito il soprano – e poi vanno a sporcare tutto, questi cialtroni che scrivono queste cose devono andare fuori dall’Italia. Chi ha detto una cosa del genere senza sapere se io abbia percepito o meno dei soldi la deve pagare”. (Foto Lapresse).