Jimmy Savile, perversioni in collegio: Deborah “molestata a 14 anni”

12 Novembre 2012 - di luiss_edalto

LONDRA – Jimmy Savile le sue perversioni le andava a soddisfare anche in collegio.  L’idolo della tv britannica, il presentatore osannato dalle adolescenti, Deborah Cogger l’ha conosciuto quando andava a scuola. Aveva 14 anni e lui, il divo dell’epoca, era il benefattore del suo istituto e capitava che venisse in visita. Deborah ha capito, a sue spese, quale fosse la perversione di Jimmy Savile. Perversione che, per altro, è emersa solo quest’anno, ovvero dopo la sua morte. Jimmy Savile, viste le numerose recenti testimonianze, aveva un debole per i minorenni.

Molti stanno iniziando a parlare oggi, uomini e donne che negli anni Settanta erano ragazzini. Racconti che affollano i quotidiani britannici e non solo, che a dire il vero quasi con compiacimento descrivono nei dettagli le molestie subite da questi testimoni. Deborah Cogger è l’ultima voce in ordine di tempo, e racconta quanto difficile sia stato trovare qualcuno che le credesse.

La sua scuola, infatti, era un istituto femminile destinato a ragazzine brillanti ma dal carattere indisciplinato. Aveva raccontato ai suoi insegnanti e allo psicologo della struttura dei suoi spiacevoli incontri con Savile ma non le avevano creduto, anzi, le avevano chiesto di non aprire bocca con altri. Negli anni aveva provato a parlare con i quotidiani, ma anche lì porte chiuse. Savile era un personaggio molto celebre e un’inchiesta bomba, per altro senza altre conferme, evidentemente non interessava nessuno.

Deborah racconta che Savile si recava nella sua scuola con dolci e dischi e dopo un aperitivo con gli insegnanti veniva lasciato libero di scorrazzare per i locali della scuola. Dove gli capitava di incontrare ragazzine di 14 anni come Deborah. La prima volta, racconta la donna che oggi ha 52 anni, lui l’aveva stretta per la vita, se l’era messa sulle ginocchia e l’aveva baciata, infilandole la lingua in bocca.

La seconda volta, a mesi di distanza, lui l’aveva sorpresa mentre Deborah lavava il pavimento dell’atrio della scuola. Le si è avvicinato da dietro le spalle e ha cominciato a accarezzarle il seno,  ma lei era riuscita a respingerlo rimproverandolo. “Lui a quel punto s’è semplicemente voltato e se ne è andato. Sembrava che nulla lo sorprendesse”, ha raccontato Deborah come si legge su quotidiani piuttosto diversi tra loro: la sua storia infatti è sul New York Times ma anche sul tabloid The Sun.