12 cibi sazianti, tonificanti e calmanti per un ritorno in ufficio più leggero

Ogni anno ci succede la stessa cosa: tornare in ufficio diventa una sfida. Ma abbiamo a nostra disposizione strategie che possono aiutarci. Oltre all’esercizio fisico, la dieta è la nostra grande alleata. Vediamo allora 12 cibi sazianti, tonificanti e calmanti per un ritorno più semplice alla routine quotidiana. Si tratta di alcune scelte alimentari che ci aiuteranno a migliorare il nostro umore, a prevenire la tristezza causata dalla fine delle vacanze e a ridurre lo stress di dover affrontare nuovamente problemi di lavoro.

Acqua

Iniziamo con l’acqua. È essenziale per numerosi processi fisiologici. È calmante e saziante. Ma anche rinfrescante. Tieni presente che anche solo un po’ di disidratazione ti rende stanco e nervoso e, inoltre, può alterare il tuo umore.

Caffè

A piccole dosi è stimolante, schiarisce la mente e porta benessere. Gli esperti consigliano di non superare le due tazze al mattino, poiché ha effetti benefici sull’umore e dona energia. Abusare di caffè, invece, può provocare ansia, insonnia, tachicardia.

Carne bianca e carne rossa

Sono una fonte di vitamina B12, una sostanza essenziale la cui carenza sembra essere correlata alla depressione, secondo alcuni studi. Le persone che scelgono di seguire una dieta senza cibi di origine animale dovrebbero assumere integratori di vitamina B12.

Cibi di colore viola

Mirtilli, melanzane, more, ravanelli, ciliegie… sono tutti alimenti che aiutano a combattere la sindrome post-vacanze. Contengono antociani, sostanze ad azione antiossidante a livello cerebrale. È noto che questi cibi sono ottimi alleati per combattere lo stress.

Carboidrati

Gli alimenti ricchi di carboidrati sono essenziali in una dieta sana che ci faccia sentire sazi e attivi. E’ meglio consumare i carboidrati a lento assorbimento (legumi, cereali integrali, per esempio). Mantengono i livelli di glucosio nel sangue più stabili e prevengono i picchi di insulina, che influiscono anche sull’umore.

Cioccolato

Ti abbiamo regalato una gioia! Il cioccolato infatti è uno di quegli alimenti che puoi assumere in una dieta sana. Questo cibo ti dà energia, che solleva il morale e che, inoltre, ti regala soddisfazione e appagamento. Ovviamente deve avere un’alta percentuale di cacao, 70% o superiore. E non consumarne più di 20 grammi al giorno.

Kefir e yogurt

I probiotici forniscono batteri benefici che regolano la flora intestinale. È dimostrato che una flora intestinale squilibrata contribuisce ad aumentare il rischio di depressione. Inoltre nell’intestino abbiamo neuroni che producono anche serotonina, la cui produzione migliora con il giusto microbiota.

Agrumi

Sono ricchi di vitamina C, sostanza fondamentale per il buon funzionamento del nostro organismo. Contribuisce anche al mantenimento di livelli ottimali di alcuni neurotrasmettitori che influenzano il nostro benessere. Ad esempio, dopamina e serotonina. Inoltre frenano il cortisolo, l’ormone dello stress. Infine, contengono sostanze nutritive che combattono la fatica e la stanchezza.

Verdure a foglia verde

Non puoi farne a meno! Ne esistono tante varietà: spinaci, broccoli, lattuga, crescione, rucola solo per citarne alcuni. Le verdure a foglia verde sono ricche di acido folico, una sostanza che regola il nostro sistema nervoso. Ci sono studi che associano bassi livelli di acido folico con la depressione.

Frutta secca

I benefici di questi cibi sono ben noti, puoi portarli in borsa per fare uno spuntino lontano dai pasti oppure puoi aggiungerli allo yogurt o alle insalate. Sono sazianti, ti danno energia e, inoltre, fanno bene al tuo umore. Ciò è dovuto al triptofano che contengono, una sostanza che aiuta il cervello a produrre più serotonina.

Banana

Un altro alimento ricco di triptofano, oltre ad essere salutare e saziante, è la banana. Inoltre, è ricca di sostanze nutritive che combattono la stanchezza. Un altro punto a favore di questo frutto è che puoi portarlo ovunque.

Pesce azzurro

Ricco di acidi grassi omega 3, essenziali per il corretto funzionamento del sistema nervoso. Ci sono studi che collegano bassi livelli di omega 3 con la depressione.