Natale: tutti i consigli per (sopra)vvivere allo “stress da regalo”

ROMA – Lo stress da lavoro, quello da rientro, quello da mamma e chi più ne ha più ne metta. Sono tanti i motivi noti per cui ci si può sentire stressati e, in realtà, ce n’è uno che dovrebbe essere aggiunto tra le posizioni “top” della classifica: lo stress da regali di Natale. Non c’è persona che tenga, nemmeno l’amante più fedele del periodo natalizio, nemmeno la donna che sfornerebbe quintalate di biscotti a forma di alberello, è esente dal panico della corsa ai regali di Natale.

Lo “stress da regalo”, in effetti, combina non solo la fatica fisica di mischiarsi in vie e centri commerciali affollati, di cercare parcheggi, di file alle casse interminabili e molto altro, alla fatica “mentale” di trovare per tutti il regalo giusto. Perché, diciamolo, trovare il dono perfetto non è certo cosa di tutti i giorni. E no, anche se ci stavate pensando, non si dovrebbe nemmeno comprare da Ikea un intero repertorio di candele profumate e regalare solo quelle a tutti, parenti stretti compresi.

In questi ultimi tempi, poi, dobbiamo fare i conti anche con la crisi mondiale che dilaga e così la fatica è anche onerosa.

La soluzione però c’è. Basta seguire infatti alcuni piccoli consigli per (sopra)vvivere allo stress da regalo e, magari, uscirne anche vincenti.

Riflettete, ma non troppo. La questione è semplice: entrare nella testa (e nei gusti) delle altre persone non è semplice. Acquistare (ed azzeccare) un pensiero a una suocera o una cognata non è cosa di tutti i giorni considerando anche il fatto che spesso quello che piace a noi può non piacere a loro. Cercate dunque di immedesimarsi nei gusti degli altri senza però scervellarvi troppo. Sapete che la suocera è amante dell’arredamento di casa? Un tappeto intonato alla cucina o alla camera da letto non le dispiacerà, così come un set di tazzine in ceramica da esporre in vetrina. Al contrario, vostra cognata è amante dell’abbigliamento? Un portachiavi firmato non lo rilegherà di certo nell’anta buia di un armadio.

Fatevi furbi. Ormai da qualche anno esistono numerose soluzioni per acquistare pensierini di Natale a prezzi modici, dai Mercatini dell’Usato, in cui spesso si trovano oggetti anche nuovissimi con tanto di cartellini, agli spazi Outlet in cui potete trovare oggetti firmati fino al 60% di sconto. Senza dimenticare i mercati dell’antiquariato, che vendono oggettini da sempre apprezzati da nonne e mamme. L’unica regola? Saper “spulciare” bene e trovare l’occasione.

Fate un gioco. Se proprio non avete idea di cosa regalare ma non avete tempo né voglia di sforzarvi troppo, proponete ai parenti e amiche un “giochino”: scrivete una sorta di “letterina di Babbo Natale” in cui scrivere i regalini che vi piacerebbe ricevere. Almeno, avrete un punto di partenza su cui scegliere.

Inventate un filo logico che convinca tutti. Affidatevi ad una “religione” da seguire: “quest’anno libri per tutti, la lettura soprattutto di questi tempi è importante”, oppure “questa volta ho deciso di sostenere il Made in Italy, che è in crisi. Ho fatto i pensierini dal piccolo artigiano sotto casa”.

Punta al vintage… Il vintage ormai è consacrato come “di moda”. Le vostre amiche fashion non disdegneranno di certo un bell’acquisto economico e dal sapore “vintage” acquistato nei tanti negozietti che proprio al vintage dedicano interi spazi.

…o al “fai da te”. Anche il fai da te è di moda. Che siano mollettine, cerchietti, cinture o bracciali, le vostre amiche apprezzeranno un oggettino unico, che possiedono solo loro e nessun’altro.

Organizzate i tempi. La prima regola per evitare lo stress da regali? Non ridursi all’ultimo. Ed è vero che tra il dire e il fare c’è di mezzo il mare, ma darvi una scadenza può essere utile. Impegnatevi a fare i regalini entro, per esempio, il 18 Dicembre. Ogni momento è buono per “assolvere” ad un pensierino: la pausa pranzo o quella dallo studio, il week end ma solo di mattina presto (per evitare il caos del pomeriggio), il mercoledì sera al centro commerciale prima che inizi il film al cinema di cui avete acquistato il biglietto. Affidatevi anche ad Internet, ma solo se acquistate ragionevolmente prima: durante il periodo di Natale i tempi delle spedizioni lievitano!

Affidatevi ai buoni! Perché no? Se avete una sorella o un fratello particolarmente difficili andate nel loro negozio preferito e comprate un buono da regalare loro. Saranno di certo soddisfatti.

Infine, ma non meno importante: fate un regalo a voi stesse. Così, non appena scarterete il solito pigiama di zia Gertrude o la palette di make up sui toni del verde, colore che da sempre vi sbatte irrimediabilmente, potrete consolarvi subito all’idea della meravigliosa clutch nascosta nell’armadio che vi siete regalate da sole.