Epatite C, farmaco Sofusbuvir in Italia costa 45mila euro, in India 1

ROMA – Il superfarmaco contro l’epatite C, il Sofosbuvir, in Italia costa 45mila euro, in India un euro. La denuncia arriva dalla Stampa, in un articolo firmato da Paola Italiano, che riferisce i risultati di un’indagine della Procura di Torino per omicidio colposo e omissione di cure in relazione alle problematiche del farmaco e ai suoi costi per il sistema sanitario nazionale. Secondo la procura di Torino, infatti, sono 24 i casi di pazienti morti ai quali non è stato somministrato il Sofosbuvir.

Scrive Paola Italiano sulla Stampa:

“Secondo gli esperti ascoltati dalla procura di Torino, è stata dimostrata un’efficace sospensione nel periodo del trattamento e in quello successivo, ma questo non significa che il virus non possa restare latente e riprendere a replicarsi successivamente: insomma, oggi come oggi, c’è, appunto, solo una presunzione di guarigione. Una speranza”.

A fa discutere, comunque, è la differenza di prezzo, che però non riguarda solo l’India:

“La differenza di prezzo con il farmaco in India è un dato impressionante, ma non è il solo Paese straniero dove si può acquistare il medicinale a prezzi inferiori: costa meno, ad esempio, anche in Egitto, e alla procura di Torino è stato riferito di pazienti che sono andati ad acquistarlo all’estero. E’ una delle segnalazioni oggetto di accertamento, così come i magistrati vogliono chiarire un’altra circostanza: il superfarmaco è stato messo in commercio a novembre 2014, ma poco dopo e in pochi mesi sono almeno sei i farmaci analoghi che sono stati immessi sul mercato da altre case farmaceutiche”.