Dimagrire, camminata: 7 cose da sapere

Camminare è un’azione fondamentale per dimagrire. I medici concordano ampiamente sul fatto che l’inattività è una potenziale causa di molte condizioni patologiche prevenibili come le malattie cardiache e l’obesità.

Anzi, sforzarsi di uscire a fare una camminata veloce, possibilmente nella natura, migliora le funzioni immunitarie e l’umore, oltre ad essere d’aiuto per non alterare il ritmo naturale veglia-sonno. Quando si sta all’aria aperta, cresce la produzione di vitamina D, che attiva il rilascio di serotonina, rafforza l’assorbimento del calcio, combatte le infiammazioni e potenzia il sistema immunitario. Bastano 10 minuti fuori per migliorare i livelli.

Sebbene qualsiasi tipo di attività aerobica abbia effetti benefici se si vuole dimagrire, ci sono alcuni accorgimenti da rispettare per aumentare la quantità di grasso da buttare giù. Eccone alcuni suggeriti da Medicalnewstoday.

1)Mantenere un ritmo. Una persona brucia più calorie camminando a ritmo sostenuto rispetto a farlo più lentamente. Questo non significa necessariamente correre, ma avere un andamento energico e costante. 2)Aggiungere del peso extra. Secondo uno studio citato dal sito britannico le persone che camminano su una superficie piana mentre indossano un giubbotto appesantito che pesa il 15% del loro peso, bruciano il 12% in più di calorie rispetto a una persona che non indossa un giubbotto.

3)Camminare in salita. Può essere utile per bruciare più calorie. Questo vale anche per il tapis roulant se lo sport è al chiuso. All’aperto invece è possibile sfruttare le alture naturali. 4)Prestare attenzione alla postura mentre si cammina. Bisogna guardare avanti e concentrarsi. 5)Integrare l’allenamento con altri esercizi aerobici, anche per renderlo meno noioso.

6)Fare degli intervalli regolari. Si inizia piano per 5-10 minuti, poi si aumenta man mano. 7)Fare tre brevi passeggiate al giorno. Anche se le passeggiate lunghe sono buone, le passeggiate più brevi e più frequenti possono anche fornire benefici.