photogallery

La soprano Markovà nuda sul palco della Fenice

Zuzana Markovà 01

La cantante boema Zuzana Markovà, interprete non protagonista di “Powder Her Face” di Thomas Adès, ha fatto cadere un tabù tutto italiano: si tratta infatti della prima cantante lirica che sul palco si è spogliata.

L’opera è andata in scena al Malibran di Venezia, stagione d’opera della Fenice. La Marková, sostiene vari ruoli (cameriera, amica, ficcanaso, giornalista, amante) e appare nella doccia come mamma l’ha fatta, mentre si prepara a un focoso amplesso col Duca.

“Non è stato così traumatico – assicura il soprano -, certo è imbarazzante, ma non si tratta di scena volgare e con la classe, il garbo e l’eleganza di cui è capace, il regista Pier Luigi Pizzi non ha dovuto faticare a convincermi”.

Nuda o non nuda, l’opera ha avuto successo. “Powder Her Face” , racconta ascesa e caduta di una signora scozzese divenuta duchessa, incriminata e condannata per il “degradato appetito sessuale” e mette in luce quel tasso di anarchia e aristocrazia che fecero di lei una specie di Don Giovanni al femminile.

L’edizione in scena a Venezia, prodotta a Lugo e Bologna, si vale dell’azzeccata messinscena di Pizzi, che gioca sul tema dell’eccesso – la suite dell’hotel in cui si svolge l’azione è di un pacchiano rosa barbie, trionfo del kitsch – e di un ottimo quartetto vocale, formato appunto dal soprano Marková, dall’eccellente protagonista Olga Zhuravel e dalle efficienti voci virili del basso Nicholas Isherwood e del tenore Luca Canonici: tutti ottimi attori, tra l’altro.

Bene i 15 esecutori della Fenice, diretti da Philip Walsh. Per chi volesse assistervi lo show sarà in scena anche stasera (martedì 8 maggio) e giovedì 10 maggio alle ore 19.

Change privacy settings
×