Cannes, Pete Doherty e Asia Argento08

Doherty si consola con Asia dopo il flop del suo film

22 Maggio 2012 - di lbriotti

CANNES (FRANCIA) – Nelle immagini che seguono l’attore – cantante Peter Doherty lascia gli studi di Canal + dopo lo show televisivo “Le Grand Journal”. Insieme alla star dei Babyshambles c’è anche Asia Argento, a Cannes per presentare insieme al papà Dario “Dracula 3D” (foto LaPresse):

La star maledetta della musica inglese e leader dei Babyshambles Peter Doherty, è al Festival di Cannes in qualità d’attore nel film ‘Confession of a Child of the Century’ di Sylvie Verheyde nella sezione un Certain Regard. Si tratta dell’adattamento dell’omonimo romanzo di Alfred de Musset (pubblicato nel 1836) in cui il poeta descrive, attraverso l’amore tra Octave e Brigitte, i tre turbolenti anni che visse con la scrittrice George Sand. Al fianco di Doherty, Charlotte Gainsbourg.

Secondo il Daily Mail però, la prova come attore di Peter Doherty è stata pessima.

Il critico Baz Bamigboye ha infatti scritto: “Pete Doherty è stato arrestato per possesso di crack (e ha scontato 6 settimane sui 6 mesi datigli), adesso al festival cinematografico di Cannes bisogna metterlo dentro in quanto non in possesso di alcun talento recitativo. Questo punto è difficile da dimostrare, e sono sicuro che la difesa offrirà una pletora di circostanze attenuanti, ma non mi fregate: non sa recitare. Non sa camminare in modo convincente, e alla telecamera lui non gli piace. Direi anzi che la telecamera, in questo film, lo detesta. Il che è un peccato, perché quando cantava con i Libertines e i Babyshambles aveva sempre una personalità pericolosamente potente, e spiace che Sylvie Verheyde non sia riuscita a tradurre ciò nel suo film (…) Doherty è Octave, che soffre in quanto tradito in amore. Si sofferma in ogni genere di cattivo comportamento, come ubriacarsi e sfasciare camere; ci si apetta che Doherty riesca a fare queste cose senza il minimo sforzo, ma non riesce neppure a rappresentare la sregolatezza con convinzione. (…) Temo che la sua performance, o forse meglio assenza di performance, sia un crimine. Rinchiudetelo!”.