HARADS (Lapponia) – Si sente parlare spesso di vacanze relax, per vivere all’aria aperta e a contatto diretto con la natura.
C’è chi ha preso alla lettera i desideri dei clienti: Kent Lindvall e Britta Jonsson-Lindvall hanno dato vita al Tree Hotel di Harads, nella Lapponia svedese. L’hotel, infatti, è composto da camere uniche costruite fra i secolari alberi della foresta boreale, come tanti piccoli nidi di uccello.
Le stanze, inaugurate lo scorso anno, sono situate tra i 4 e i 6 metri di altezza da terra e misurano tra i 15 e i 30 mq. Cinque studi di architettura hanno ideato e creato le stanze, ognuna caratterizzata da un nome e un design molto particolari: The Bird’s Nest, The Blue Cone, The Cabin, The Mirrorcube e The UFO.
Ogni ambiente è composto da zona giorno e zona notte separate, toilette, lavandino e servizi igienici eco-compatibili.
Una carattestica infatti dell’architettura del Tree Hotel è l’eco sostenibilità. Ognuna delle casette è dotata di un sistema di riscaldamento elettrico a pavimento, alimentato da una risorsa rinnovabile e di toilette e lavandino con sistema di carico e scarico dell’acqua e dei servizi igienici eco-compatibile. Inoltre i legni e gli altri materiali naturali usati non sono trattati chimicamente.
L’albergo è aperto tutto l’anno e offre la possibilità di fare attività all’aria aperta in tutte le stagioni.
Harads è situata a un’ora dalla città di Luleå sul Mar Baltico (1,15 h di volo da Stoccolma) e a un’ora da Jokkmokk, centro della cultura sami (lappone).

The Blue Cone
The Blue Cone
The Blue Cone
The Blue Cone
The Blue Cone, interni
The Blue Cone, interni
Sauna
The Mirrorcube
The Mirrorcube, interni
The Mirrorcube, interni
The Cabin
The Cabin
The Cabin, interni
The Cabin, interni
The Bird's Nest
The Bird's Nest, interni
The Bird's Nest, interni
The UFO
The UFO
The UFO, interni












