AMMO, un ristorante “surreale” a Hong Kong

10 Giugno 2012 - di marina_cavallo

HONG KONG – L’Interior Designer Joyce Wang ha fatto la sua comparsa sulla scena del design solamente 3 anni fa, iniziando la sua carriera praticamente al contrario. Il suo primo lavoro infatti  è stato il completamento della ristrutturazione di un hotel di 60 camere a Los Angeles, dopo il quale ha ottenuto un premio internazionale dalla nota rivista Interior Design per uno spazio-ufficio a Hong Kong e una commissione da uno dei promotori immobiliari più rispettati sempre di Hong Kong. Per la maggior parte dei progettisti avviene invece di arrivare ai  premi di Interior Design solo se hanno già una sfilza  di grandi progetti nel loro portafoglio. Wang  è dunque la classica eccezione a questa regola.

Con forza, attenzione ai dettagli e determinazione, Wang ha realizzato una serie di progetti di successo in 3 anni. Per Yatzer, uno dei più importanti siti online di design, una creazione si eleva su tutte le altre quando si distingue per il suo significato e la consapevolezza del design.

Questa che vi presentiamo è la sua ultima realizzazione, il ristorante Ammo, che Wang ha ricavato ristrutturando una vecchia fabbrica di munizioni nel quartiere dell’Ammiragliato di Hong Kong.

Gli interni un po’ surreali con una forte presenza di parti metalliche in riferimento alla storia dell’edificio, sono stati ispirati in parte al film  Alphaville, un classico del 1965 con la regia di Jean Luc Godard, che esplora le connessioni tra società, arte e tecnologia. (Esempio:  i tre lampadari in tubo di rame a forma di scale a chiocciola, un tema ricorrente nel film)

Nel menù la cucina orientale incontra quella mediterranea: sono piatti semplici, come ricci di mare con salsa di zucchine, insalata di quaglia con uva e pancetta, tagliolini con sugo di pomodoro. Poi gustose tapas con seppie, scampi alla vietnamita avvolti in carta di riso e acciughe di Cantabrico con pane di Altamura.

In cucina operano gli chef Roland Schuller (da The Drawing Room) e Tony Cheng. La visione è quella di fornire una cucina elegante e conveniente in un ambiente piacevole senza la pignoleria di solito associata a una cucina raffinata.