ROMA – Domani, 8 giugno, è la Giornata mondiale degli Oceani.
Un’occasione per ricordarci che i nostri mari sono in crisi, che in Europa il 60 per cento delle risorse ittiche studiate è sovrasfruttato e che nel Mediterraneo e nel Mar Nero la situazione è ancora più allarmante: l’88 per cento degli stock di cui è stata effettuata una valutazione soffre di pesca eccessiva. E purtroppo questa non è l’unica minaccia che si trovano a fronteggiare i mari, interessati da inquinamento, trivellazioni off-shore e cambiamenti climatici.
“Ci troviamo in un momento estremamente critico per i nostri Oceani e se non interveniamo subito con misure di gestione efficaci e a 360 gradi rischiamo di perdere un enorme patrimonio di biodiversità e risorse fondamentali per la sicurezza alimentare e il futuro del settore pesca – afferma Giorgia Monti, responsabile della campagna Mare di Greenpeace Italia – È ora di tutelare gli ecosistemi marini, fermando le attività distruttive e sostenendo quelle a basso impatto, come la pesca artigianale, se vogliamo garantire un futuro al nostro mare”.
La piccola pesca o pesca artigianale è quella che per generazioni ha riempito le nostre tavole, dato lavoro a migliaia di persone e rappresenta l’identità di molte comunità costiere. Impiega attrezzi a basso impatto ambientale, che riducono al minimo gli scarti. I proprietari delle imbarcazioni solitamente lavorano sulle barche e pescano quanto necessario per sostenere le loro famiglie.
In Italia, la pesca artigianale rappresenta circa il 67 per cento della flotta e dà lavoro a quasi la metà dei pescatori italiani. Eppure è un comparto da sempre penalizzato da politiche che favoriscono le grandi flotte industriali e che rischia di scomparire: negli ultimi dieci anni abbiamo perso circa il 20 per cento della flotta italiana, con la maggior parte dei battelli dismessi nel settore della piccola pesca, ben 2.332.
Una delle regioni dove la pesca artigianale è più importante è la Sicilia, con oltre 2 mila battelli per un totale di 3.110 pescatori artigianali. Di particolare importanza sono i porti che si affacciano sul Canale di Sicilia: Greenpeace, con il recente tour europeo a sostegno della pesca sostenibile della nave Arctic Sunrise, ha visitato i porti di Trapani e delle Isole Egadi, per dialogare con i pescatori locali. Il tour dell’Arctic Sunrise si conclude proprio in questi giorni a Londra, dopo aver raccolto oltre 110.000 adesioni sul sito myboat.it
“Per troppo tempo le politiche della pesca hanno favorito una pesca distruttiva causando non solo la crisi delle risorse ma anche quella dell’intero settore. Le prime vittime sono i pescatori artigianali che operano attività a basso impatto ambientale. I recenti accordi presi a Bruxelles sembrano aver posto le premesse per garantire finalmente ai pescatori artigianali un accesso “preferenziale” alle risorse del mare. Ora i Governi dovranno applicare seriamente queste regole, prima che il mare si svuoti per sempre”, conclude Monti.

Local fisherman at work in Favignana, Sicily. Greenpeace is on a European tour to support and promote sustainable fishing as a vital part in the current reform of the European Common Fisheries Policy.
Italian artisanal fishermen working on their boats in Trapany, Sicily. Greenpeace is campaigning for a Common Fisheries Policy reform, that would end overfishing carried out by industrial fleets and support artisanal fisheries that use selective methods and respect the environment. La mattina presto il porto peschereccio è animato dallarrivo dei piccoli pescherecci. Cè chi sbarca il pesce, chi pulisce le reti e chi le prepara per la pesca del pomeriggio. Per lo più sono barche che pescano con reti da posta o piccoli palangari. Questi pescatori rappresentano lidentità di Trapani.
Ophidiastrer ophidianus starfish on the wall of the Secca del Torro off the coast of Favignana Island. Greenpeace visited offshore marine banks and islands to highlight the biodiversity found in the region and is calling on governments to implement a network of Marine Reserves in the Mediterranean Sea.
Antonio and Vito, two Italian artisanal fishermen in Sicily, repair their nets. Greenpeace is campaigning for a Common Fisheries Policy reform, that would end overfishing carried out by industrial fleets and support artisanal fisheries that use selective methods and respect the environment. Antonio e Vito puliscono le reti dopo una mattina di pesca. La pesca con il tremaglio, se effettuata secondo le regole, ha un impatto minimo sullambiente, ed è selettiva. Nel porto di Trapani si contano oltre 50 piccole imbarcazioni che pescano in questo modo.
Italian artisanal fishermen repair their nets after a day of fishing activities. Greenpeace is campaigning for a Common Fisheries Policy reform, that would end overfishing carried out by industrial fleets and support artisanal fisheries that use selective methods and respect the environment. Alberto, Tonino e Gianluca sono cugini, figli di famiglie di pescatori da generazioni. Hanno ereditato la barca dal padre e fanno questo lavoro da quando avevano 13 anni. Sono pochi ormai i giovani che decidono di dedicarsi a questo lavoro diventato difficile, e larte della piccola pesca sta poco a poco scomparendo.
Alcyonium acaule, corallo molle - Soft corals. Greenpeace and Ispra (Italian Institue for Research and Protection of Environmental) visited the Sicilian Chanel to highlight the biodiversity found in the region and is calling on local and national governments to protect these area from the oil drill and pirate fishing. Una spedizione scientifica nel Canale di Sicilia che documenta la biodiversità dei banchi d'alto mare per proteggerli dalla minaccia delle perforazioni off-shore. È il progetto di Greenpeace - realizzato a bordo della nave Astrea grazie alla collaborazione degli esperti dell'Ispra - che negli scorsi giorni ha esplorato il Banco Avventura e il Banco di Graham (Isola Ferdinandea) alla scoperta di un universo sottomarino straordinario. I risultati preliminari della spedizione sono diffusi oggi nel rapporto "I tesori sommersi del Canale di Sicilia" .
Anthias shelter and feed in the current below an overhang covered in Astroides calycularis coral on the isolated Sylvia Knoll part of the Skerki Bank in the Sicily Channel. Greenpeace visited these offshore marine Banks to highlight the biodiversity found in the region and is calling on governments to implement a network of Marine Reserves in the Mediterranean Sea.
The sea nemone Andresia partenopea. Greenpeace and Ispra (Italian Institue for Research and Protection of Environmental) visited the Sicilian Chanel to highlight the biodiversity found in the region and is calling on local and national governments to protect these area from the oil drill and pirate fishing. Una spedizione scientifica nel Canale di Sicilia che documenta la biodiversità dei banchi d'alto mare per proteggerli dalla minaccia delle perforazioni off-shore. È il progetto di Greenpeace - realizzato a bordo della nave Astrea grazie alla collaborazione degli esperti dell'Ispra - che negli scorsi giorni ha esplorato il Banco Avventura e il Banco di Graham (Isola Ferdinandea) alla scoperta di un universo sottomarino straordinario. I risultati preliminari della spedizione sono diffusi oggi nel rapporto "I tesori sommersi del Canale di Sicilia" .
Local fisherman at work in Favignana, Sicily. Greenpeace is on a European tour to support and promote sustainable fishing as a vital part in the current reform of the European Common Fisheries Policy.
Cliona viridis - Green boring sponge Greenpeace and Ispra (Italian Institue for Research and Protection of Environmental) visited the Sicilian Chanel to highlight the biodiversity found in the region and is calling on local and national governments to protect these area from the oil drill and pirate fishing. Una spedizione scientifica nel Canale di Sicilia che documenta la biodiversità dei banchi d'alto mare per proteggerli dalla minaccia delle perforazioni off-shore. È il progetto di Greenpeace - realizzato a bordo della nave Astrea grazie alla collaborazione degli esperti dell'Ispra - che negli scorsi giorni ha esplorato il Banco Avventura e il Banco di Graham (Isola Ferdinandea) alla scoperta di un universo sottomarino straordinario. I risultati preliminari della spedizione sono diffusi oggi nel rapporto "I tesori sommersi del Canale di Sicilia" .
Alcionacei_ Alcyonium spinulosum, Alcyonium palmatum - Red sea fans, sponges and soft corals. Greenpeace and Ispra (Italian Institue for Research and Protection of Environmental) visited the Sicilian Chanel to highlight the biodiversity found in the region and is calling on local and national governments to protect these area from the oil drill and pirate fishing. Una spedizione scientifica nel Canale di Sicilia che documenta la biodiversità dei banchi d'alto mare per proteggerli dalla minaccia delle perforazioni off-shore. È il progetto di Greenpeace - realizzato a bordo della nave Astrea grazie alla collaborazione degli esperti dell'Ispra - che negli scorsi giorni ha esplorato il Banco Avventura e il Banco di Graham (Isola Ferdinandea) alla scoperta di un universo sottomarino straordinario. I risultati preliminari della spedizione sono diffusi oggi nel rapporto "I tesori sommersi del Canale di Sicilia" .
Local fisherman working on his boat in Favignana, Sicily. Greenpeace is on a European tour to support and promote sustainable fishing as a vital part in the current reform of the European Common Fisheries Policy.
Mediterranean rainbow wrasse (Coris julis) swimming over posidonia sea grass meadow on the Talbot Bank Greenpeace visited offshore marine banks and islands to highlight the biodiversity found in the region and is calling on governments to implement a network of Marine Reserves in the Mediterranean Sea.












