Madeleine, 1 anno di eleganza francese: esclusivo evento a Roma

Madeleine, 1 anno di eleganza francese: esclusivo evento a Roma

15 Dicembre 2016 - di Claudia Montanari

ROMA – Madeleine, 1 anno di eleganza francese: esclusivo evento a Roma. Un anno di ricette, dolci, cocktails e successo. Un anno pieno di emozioni e sfide quotidiane. Un anno da festeggiare nell’esclusivo evento di oggi 15 dicembre 2016 dalle 10.00 alle 22.00 con la musica di Matteo Scaioli e la sua “Maquina Parlante” assaggiando i nuovi gustosissimi menù invernali.

Pasticceria d’ispirazione francese, la leggerezza dei sapori italiani, cucina semplice ma di classe, fatta di selezionate materie prime e tecniche di cottura rigorose: questa è la “ricetta” del successo di Madeleine, Salon de Gastronomie a Roma che è cucina e non solo: ampie sono le selezioni di the e infusi, creativa e divertente la carta dei cocktails e dei distillati, l’accoglienza è calda e informale, l’apertura va dalle 8.00 del mattino alle 02.00 della notte. Passato un anno dall’apertura -tempo trascorso in fretta pieno di emozioni e di sfide quotidiane- tanti sono i successi raggiunti: presente sulle più importanti guide gastronomiche, uno dei suoi chef è stato selezionato tra le giovani rivelazioni del 2016 durante il recente Taste of Excellence presentando un magnifico piatto di agnello!

E allora via ai festeggiamenti con spumeggianti bollicine, accolti oggi 15 dicembre 2016 dalle 17.00 in poi dal patron Giancarlino e dai suoi soci che faranno assaggiare i piatti dei giovani chef Simone Ballicu e Daniele Ladaga (che si dividono la responsabilità della cucina) e i dolci del pasticcere Mattia Mezzina, i drink del Bartender Federico Leone accompagnati dalla performance dal vivo di Matteo Scaioli che si esibirà con la sua « Màquina parlante », che unisce in un accostamento singolare apparecchi antichi (grammofoni a manovella) a tecnologie avanzate (mixer, delay…) suonando Nat King Cole, Louis Armstrong, Frank Sinatra e molti altri, in un viaggio nel tempo che spazia dalle melodie del finir degli anni ‘20 agli anni ’60, dal jazz fino allo swing, fox trot e al mambo.

Durante la serata ci si potrà soffermare tra gli animali esotici in ferro battuto del dehor (sì, dalla scorsa estate si può piacevolmente mangiare anche all’esterno), o all’interno dei salotti, tra le carte da parati chinoiserie, ammirando la collezione di farfalle di inizio secolo o giocando con le piccole bagnanti di Deauville, fermandosi a chiacchierare negli angoli più discreti del Boudoir.

Il party del 15 dicembre inizia come un The delle Cinque, tra madeleine e macarons al Panettone (in onore del Natale alle porte), cioccolate calde speziate e infusi profumanti (accogliendo anche i più piccini) e si prosegue con brindisi di selezionati vini italiani e francesi fino alle 22.00, assaggiando il nuovo menu invernale con qualche tocco dedicato alle festività in arrivo!

L’ingresso è su invito e verrà inviato a tutti coloro che scriveranno un pensiero per festeggiare con noi sulla pagina Facebook di Madeleine! #1Madeleine

UN ANNO DI APERTURA – UN LOCALE DA SCOPRIRE OGNI GIORNO: Come cambia un locale dopo un anno dalla sua apertura? Cosa lo rende desiderabile per i suoi ospiti un giorno dopo l’altro e cosa lo fa diventare un locale “must” delle serate romane? La risposta è nella passione che le persone mettono nella vita che hanno scelto. Così, Giancarlino e i suoi soci, hanno vissuto un anno di grande impegno, lavorando in squadra con tutto lo staff, mettendo ogni cura in questo locale ispirato alla Parigi “fin de siècle”, in cui dedicare del tempo a se stessi e agli amici, un vero “tempo ritrovato”, in cui la memoria ci dona la chiave per gustare la vita.

Madeleine – Salon de Gastronomie è un mondo che, durante il suo primo anno, ha maturato consapevolezza, diventando fin da subito uno dei locali preferiti dai romani: la bellezza dell’ambiente, curata dal designer Matteo Parenti, si è sposata con la bontà dei sapori, la calda accoglienza e la ricerca del bello formale si è fusa con il buono delle ricette di cucina e i dolci della pasticceria, mentre le brigate di sala e di cucina si muovono in piena armonia. Madeleine, infatti, è retta da una squadra giovane e determinata: Simone Ballicu e Daniele Ladaga sono i giovani chef di cucina mentre la Pasticceria, sia da asporto che da gustare in loco, è affidata a Mattia Mezzina che da pochi mesi è arrivato a creare macarons e madeleine dai nuovi profumi e dalle perfette consistenze. Infine, la zona Boudoir è, fin dal primo giorno, curata da Federico Leone che per questa nuova carta invernale ha dato spazio agli infusi e agli sciroppi, come quello allo zafferano, da lui stesso prodotti.

PATISSERIE: Appena si varca la soglia di Madeleine, si viene accolti dalle ammalianti proposte del pastry chef Mattia Mezzina che sono state studiate sia per l’asporto che per essere degustate in loco. Infatti, per chiudere dolcemente i pasti  ed essere le protagoniste indiscusse dei pomeriggi al Madeleine, il giovane pasticcere (con una bella esperienza da Niko Romito dove ha imparato la panificazione) accompagna la selezione di thè orientali e la serie di cioccolate calde al bicchiere, aromatizzate alle spezie, con dolci come lo Choux di caramello e vaniglia, il Rocher cremoso di gianduia e nocciola, la Meringa con crema di marroni e pera o la Mousse al lampone e cassis con cremoso al latte di mandorla che pure possono essere comprate in stile take away. Inoltre, per festeggiare il Natale anche in famiglia, verranno prodotti nella pasticceria di Madeleine, oltre al panettone classico, anche una serie di dolci speciali come i torroncini morbidi in tre golose variantinocciole e arancia candita, fichi e noci, mandorle e cedro candito – e macarons ripieni di una golosa ganache al panettone. Questa viene realizzata lasciando il tradizionale dolce meneghino in infusione nella panna per oltre 24 ore e poi filtrandola e lavorandola fino a ottenere una crema dagli intensi sentori di panettone. Infine non possono mancare anche le madeleines al panettone (realizzate con la stessa tecnica d’infusione utilizzata per i macarons), ancora più morbide e leggere per ricreare quella particolare e tipica delicatezza del panettone. Ovviamente, si potranno continuare ad acquistare al banco di pasticceria tutte le altre mille varianti di madeleine e macarons alle essenze di fiori, alle spezie, al cioccolato, insieme a torte, crostate, millefoglie e dolci più elaborati.

CUISINE: Simone Ballicu e Daniele Ladaga sono, fin dal giorno dell’apertura, in prima linea nella cucina del Madeleine e, per quest’inverno, hanno creato un menu che racconta sapori di Francia alleggeriti secondo un gusto più mediterraneo, facendo grande uso di materie prime del territorio e utilizzando tecniche di cotture che diano spazio alla salubrità del piatto oltre che alla sua bontà. Entrambi i due ragazzi, che hanno meno di 27 anni, vantano precedenti esperienze in ristoranti stellati o di livello come Giuda Ballerino, All’Oro, Reale di Castel di Sangro, o il resort Capo Faro sull’isola di Salina. Entrambi sono mossi dalla volontà di dare il meglio all’ospite, impegnandosi ogni sera. Tra i nuovi piatti ricordiamo l’ormai classico Cappuccino Madeleine con patate, uovo bio poche’, carciofi croccanti e madeleine al chorizo, Crocchette di melanzane con coulis di pomodoro, gli Gnocchi alla ‘’parisienne’’, Risotto con erbe selvatiche e tartufo nero, Tortelli de la maison burro e alici con zucchine e pomodorino confit, Agnello con crema di melanzane, Hamburger Madeleine  solo per citarne alcuni

BOUDOIR: Federico Leone ha creato per l’inverno una carta dei cocktails a base di infusi e sciroppi, da lui stesso realizzati e mixati con le spezie. All’interno, infatti si nota una sezione dedicata ai drink a base di the come Le Soif con The Earl Grey royal, liquore chinotto, Aperol, lime e mandarino, Le Jardin Caché con il the Mel.Du Jardin d’Alix, Calvados, Porto e Jasmine, Le Sourise Du Temp con infuso dell’Abbaye, Brancamenta, liquore alla camomilla. Non sono stati dimenticati i distillati più famosi, cui Federico ha dedicato cocktail profumati e a volte inaspettati come il Temps Sage (Vodka Finland, fiori di sambuco, sciroppo Cardamomo, purea di Pere Williams e carbone vegetale), L’ami Etranger (Tequila Expolon, Cointreau, mango, lime,marmellata al peperoncino e sale Maldon, Le Roi Des Epices (Mezcal, agave, lime, perique, liquore al bergamotto e sciroppo allo zafferano), Le Monde Nouveau (Rum bianco, Domaine de Canton, sciroppo al pepe rosa e assenzio) tutti contraddistinti da una presentazione di grande fascino.

L’AMBIENTE: Madeleine è un raffinato ambiente parigino in stile Belle Epoque in cui tutto, dagli arredi ai piatti fino alle divise, è un pezzo unico. Infatti ogni elemento dell’ambiente è originale Art Nouveau oppure ispirato alle creazioni dell’epoca e disegnato per essere prodotto esclusivamente per il locale. Questo, in sintesi, il lavoro realizzato dal designer Matteo Parenti insieme a Giancarlino Battafarano, che hanno fatto ricostruire da artigiani italiani i lampadari sputnik mentre le mondanature della boiserie sono ricreate da antichi disegni; hanno ricercato pezzi unici come i rari piatti vintage di Richard Ginori, comprati in giro per l’Italia per la  mise en place, o come la collezione di spazzole di fine ottocento. Le farfalle disseminate per il locale (una collezione intera) sembrano uscire dalla preziosa carta da parati chinoiserie mentre il raffinato pavimento in legno a spina di pesce è stato inchiodato a mano per regalare la reale sensazione del legno mentre si cammina. I tavoli sono stati ugualmente disegnati ispirandosi ai grafismi del primo novecento mentre le sedie sono frutto di un recupero di sedute originali degli anni ’50.

Nello stesso modo, il dehor realizzato durante l’estate vede tavoli e sedie in ferro battuto disegnati dal designer mentre sulle pareti esterne animali esotici (sempre in ferro battuto) ricreano ambientazioni magiche. Niente è stato lasciato al caso: e in ogni momento, fiori freschi, cura senza requie rendono sempre Madeleine un locale splendido e accogliente.

Ospite speciale per il Party del 15 dicembre – Mattedo Scaioli e “La Màquina Parlante”

Un poster degli anni ‘20 raffigurante un vecchio grammofono e la scritta La perfetta macchina parlante, è l’origine di La Màquina Parlante, performance musicale ideata da Matteo Scaioli – strumentista, compositore e produttore – che unisce in un accostamento singolare apparecchi antichi (grammofoni a manovella) a tecnologie avanzate (mixer, delay…).

Nat King Cole, Louis Armstrong, Frank Sinatra e Doris Day, sono solo alcuni degli artisti con cui Matteo Scaioli ci trasporterà in atmosfere calde e uniche, un viaggio nel tempo che spazia dalle melodie del finir degli anni ‘20 agli ultimi 78 giri degli anni ’60, dalle curiose evoluzioni del jazz fino alle esecuzioni più orchestrali di swing, fox trot e mambo.

“Se sognare un po’ è pericoloso, il rimedio non è sognare di meno ma sognare di più, sognare tutto il tempo.” Marcel Proust

Madeleine – Salon de Gastronomie, Via Montesanto, 64 – Roma. Aperto dalle 08.00 alle 02.00 di notte – 7 giorni su 7. Aperto la notte di Capodanno 2017 www.madeleinerome.com

 

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