Cucina vegetariana a domicilio, è boom di ordinazioni: da Falafel a Babaganoush ecco cosa ordiniamo

Cucina vegetariana a domicilio, è boom di ordinazioni: da Falafel a Babaganoush ecco cosa ordiniamo

14 Dicembre 2021 - di Claudia Montanari

Il 2021 ha visto una corsa inarrestabile del delivery food, causa soprattutto pandemia. La cucina vegetariana, tra le altre, ha registrato un vero e proprio boom di ordinazioni. Vediamo i dati nel dettaglio.
Basta girarsi intorno per le strade e vedere frotte di riders. Il settore del food delivery continua la sua corsa inarrestabile, registrando una crescita del 59% rispetto al 2020 e generando un valore di 1,5 miliardi di euro. Una spinta che oggi permette l’accesso al servizio al 68% della popolazione. E che è guidata da un lato dall’evoluzione tecnologica perché tutto avviene con il digitale. Dall’altro dall’accelerazione dovuta all’emergenza pandemica, durante la quale il food delivery si è dimostrato essere uno strumento essenziale tanto per le persone, quanto per la ristorazione.

Delivery food, i dati del 2021

Su Just Eat, nell’ultimo anno il +50% dei ristoranti ha scelto il digitale per ampliare il proprio business e la clientela. In questo scenario, la app per ordinare online cibo a domicilio Just Eat, con 24mila partner sulla piattaforma, presenta i risultati del quinto Osservatorio nazionale sul mercato del cibo a domicilio online. E ha nalizzato in questa nuova edizione i trend dei consumi, le cucine e i piatti più amati ed emergenti e le abitudini lungo tutto il territorio.

Gusti e tendenze del food delivery: cosa mettono nel piatto gli italiani

I risultati emersi aggiornano in primis la classifica delle cucine più ordinate dagli italiani, dove regina indiscussa resta la pizza, nella classica e intramontabile margherita, seguita dalla piccante diavola e dalla variegata capricciosa. Sul podio si confermano ancora l’hamburger, con una preferenza per il cheeseburger. E il giapponese, che resta saldo in terza posizione grazie ai tanto amati nigiri al salmone, agli uramaki ebiten e al sashimi di salmone.

E se al quarto posto si posiziona nuovamente la cucina cinese, è in quinta posizione che si trova la prima novità, il poke. Un fattore del suo successo è la versatilità, che va oltre l’originale hawaiano. Se infatti il più ordinato è il poke al salmone, al secondo posto c’è la formula “componi il tuo poke” che consente di variare quasi tutti gli ingredienti andando incontro ai propri gusti

Oltre alle cucine più ordinate, la ricerca rivela anche le proposte più in crescita e i food trend del momento, in un perfetto connubio tra tradizione e ricerca di sapori esotici. Se da un lato, infatti, sono aumentati gli ordini di specialità regionali (+43%), dall’altro si trovano cucine come quella libanese, che registra una crescita del 93%, seguita da quella thailandese (+61%).

Cresce anche la cucina salutare, con sempre più persone che prestano maggiore attenzione a quello che mangiano, come confermato dall’incremento delle insalate (+50%) e delle specialità healthy (+32%).

Il boom della cucina vegetariana e vegana

La cucina vegetariana e vegana ha visto un vero e proprio boom. Segna infatti un +67%. Un’evoluzione positiva guidata soprattutto da piatti come la torta salata alle verdure, la pita falafel e il babaganoush. Mentre per la cucina vegetariana, tra i piatti più ordinati spicca l’hamburger vegetariano, la cui crescita è legata in parte al trend in ascesa della carne vegetale, dalla consistenza e sapore molto simili alla carne classica. Seguono il wrap veggie e l’hummus.

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