Dieta di Natale: sgonfiarsi prima per non ingrassare dopo

Consigli per non ingrassare a Natale

9 Dicembre 2022 - di Claudia Montanari

Le feste si avvicinano e con esse pranzi, cenoni e aperitivi tra famigliare e amici. Come fare per non ingrassare a Natale? D’altronde è impossibile resistere a cene e pasti, che non avvengono solo i giorni veri e propri delle feste ma iniziano ancor prima, praticamente dall’8 dicembre, giorno dell’Immacolata Concezione. E non è nemmeno giusto resistere troppo: i rapporti sociali si rafforzano a tavola, le idee vengono a tavola, l’amore stesso nasce a tavola. Ovviamente, però, con un minimo di disciplina o anche solo qualche accorgimento si può riuscire a non ingrassare a Natale.

Secondo recenti studi, dopo le ferie il 24% degli italiani guadagna fino a 2 kg, mentre il 27% acquista addirittura 3 o 4 Kg di peso in più. Se si aggiunge a questo gruppo il 18% degli intervistati, che ha confessato di essere ingrassato a causa dell’accumulo di liquidi causato dal cambiamento di dieta e stile di vita, si raggiunge il 69% della popolazione che ingrassa durante questi pochi giorni di vacanza.

Per non ingrassare a Natale, ma nemmeno sopravvivere a cavolfiore o cavoletti di Bruxelles fino al nuovo anno, esistono alcune basilari regole da seguire.

Consigli per non ingrassare a Natale: fai movimento!

Prima di tutto, è fondamentale muoversi, muoversi e ancora muoversi, trasformare le entrate caloriche in movimento. Non si deve fare chissà quale sport incredibile da Superman: è sufficiente passeggiare a passo sostenuto, a circa 4 km all’ora – per bruciare tre calorie al minuto. In secondo luogo, non digiunare: è l’errore più comune che può essere commesso dopo i pasti sostanziosi.

A stomaco pieno, la prima cosa che verrà in mente è la decisione di digiunare. Non va fatto: si rischia di essere troppo affamati e di divorare tutto ciò che si trovi sulla tavola, anche la nonna.

Piuttosto, è meglio mangiare qualcosa di leggero, come per esempio frutta e verdura, ma evitare di non mangiare affatto. Ancora, tra i consigli non può mancare quello sempre valido di bere molta acqua: l’acqua è un prezioso alleato, soprattutto perché aiuterà a digerire l’alcol ingerito durante i luculliani pasti. Infine, uno dei trucchi per non ingrassare a Natale, probabilmente quello di cui si parla meno, è il seguente: lasciare gli avanzi a madri, nonne, suocere e zie. Non portarseli a casa per nessun motivo e, se li si dovesse avere a casa perché si è cucinato, regalarli oppure consumarli un poco per volta nei giorni successivi.

Affidati a professionisti del dimagrimento

“Se, nonostante ciò, al termine del periodo festivo l’ago della bilancia dovesse schizzare alle stelle, niente paura, ci sono sempre delle valide soluzioni di dimagrimento”, dicono dal Biomedic Clinic & Research, un Centro Medico Polispecialistico di Medicina Integrata situato a Villa Guardia, in provincia di Como.

Ricordiamo che quando si parla di dimagrimento non si intende la semplice perdita dei chili di troppo. Il grasso presente nel nostro corpo è una riserva energetica, funge da isolamento termico, protegge gli organi interni e del corpo in genere, ecc.

Secondo le ultime ricerche il nostro corpo accumula grasso anche per proteggersi dagli effetti negativi della resistenza all’insulina, del diabete e delle sostanze tossiche presenti negli alimenti, nell’aria e nei farmaci.

A ostacolare il dimagrimento pensa anche il declino di alcuni ormoni sessuali, favorito dal sovrappeso e dalla sedentarietà.

Il grasso presente nel corpo si divide principalmente in due distretti: quello sottocutaneo e quello viscerale. Il grasso viscerale (maggiore nei maschi) è il più pericoloso per la salute ma è anche il primo a rispondere al dimagrimento. Non dimentichiamo che, nelle popolazioni primitive, il grasso di deposito rappresentava un fattore fondamentale per la sopravvivenza della specie umana nei periodi di carestia.

Anche se molte persone non se ne rendono conto, la perdita di peso e il dimagrimento non sono necessariamente la stessa cosa. È importante capire che il dimagrimento è un processo che porta alla riduzione del peso corporeo e non viceversa. A seguito di una dieta ipocalorica, ad esempio, si possono perdere diversi Kg nel primo periodo, ma questo peso il più delle volte deriva da una riduzione dell’idratazione corporea e delle masse muscolari e non da una riduzione del grasso in eccesso.

Fai in modo di saziarti prima di mangiare

Le cosiddette “strategie sazianti” sono trucchi utilissimi per evitare le “abbuffate”. Tra queste, bere due bicchieri d’acqua prima del pasto così da digerire meglio anche le parti proteiche; mangiare frutta o verdura impiegando 15 minuti così il nostro cervello percepisce che stiamo mangiando solo dopo un quarto d’ora dall’inizio del nostro pasto; conoscere il menù che ci aspetta così da poter privilegiare la scelta proteica e abbinarla correttamente ai carboidrati del tuo pasto. Così facendo manterremo la glicemia stabile durante il pasto e per le due ore successive, e ci sentiremo sazi evitando di ingrassare.

Sbarazzati degli avanzi

Non si ingrassa per i pasti durante le feste o per le cene di lavoro ma per tutto ciò che rimane nella nostra dispensa. Quindi bisogna evitare di mangiare gli avanzi di Natale o Capodanno, magari regalando panettoni e pandori a chi ne ha più bisogno, evitando così le tentazioni.

No al digiuno e alle diete del giorno dopo

Pensare a punizioni o sacrifici dopo il pasto della festa non aiuta a rimettersi in forma. Bisogna godersi appieno il momento del convivio, senza pensare che digiunare il giorno dopo sia una mossa efficace. L’ideale è, dopo il pasto jolly, ripristinare in maniera naturale le nostre sane abitudini alimentari, senza privazioni o rimorsi per ciò che abbiamo mangiato.

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