Sonia Lorenzini dopo addio a Emanuele Lauti: “Sto benissimo”

Sonia Lorenzini, dopo l’addio a Emanuele Lauti: “Sto benissimo”. L’ex tronista di Uomini e Donne si è raccontata in una recente intervista a Comingsoon.it., citata da Isa e Chia. “Sto vivendo un momento bellissimo, sto alla grande! È un momento di rinascita: sto riprendendo in mano la mia vita, sto partendo da me e voglio dedicarmi un po’ a me”, spiega Sonia Lorenzini. L’ex tronista è tornata anche sulla sua avventura a Uomini e Donne, spiegando di aver preferito il ruolo da corteggiatrice rispetto a quello di tronista:

“Assolutamente il ruolo da corteggiatrice, che ti svincola da tante responsabilità, tra cui anche il peso di uscire in esterna con qualcuno e non essere sempre libera di non poter parlare ed esprimere quello che senti e provi (…) A me pesava, perché sono una persona abbastanza diretta e tenermi dentro qualcosa mi riesce difficile”.

A confermare la notizia della fine della storia tra Sonia Lorenzini e Lauti era stato lo stesso Emanuele via social:

“(…) purtroppo ciò che possiamo fare è solamente ammettere la sconfitta, la nostra sconfitta, e non credo si possa immaginare quanto ci costi farlo. Ho trascorso gli ultimi 10 mesi della mia vita accanto ad una Donna incredibile, che con la sua voglia di vivere, il suo prendersi cura di me, il suo amore, credo abbia cambiato per sempre la mia vita, e mi abbia fatto capire cosa significhi amare. (…). Sarei però bugiardo nel raccontare qualcosa di differente rispetto a quella che è la realtà. Per mesi abbiamo entrambi sperato nel fatto che l’amore potesse esser sufficiente per superare le difficoltà, permetterci di mettere da parte i forti caratteri che contraddistinguono le nostre persone, purtroppo così non è stato.

Sarei altresì ipocrita se non mi assumessi le mie responsabilità, sono consapevole di come i miei ritmi di vita, le mie passioni, i miei errori, l’egoismo ed il mio carattere spesso troppo orgoglioso abbiano tolto del tempo a noi, e ci abbiano portato nel divenire due persone distanti da quelle che sappiamo essere. Rimangono i tanti momenti belli trascorsi insieme, la lealtà ed il rispetto che l’uno ha sempre nutrito nei confronti dell’altro (…)”.