"Pane, olio…A Teatro!", i prodotti laziali all'Auditorium della Conciliazione

“Pane, olio…A Teatro!”, i prodotti laziali all’Auditorium della Conciliazione

23 Novembre 2022 - di Silvia_Di_Pasquale

“Pane, olio…A Teatro!”, i prodotti laziali all’Auditorium della Conciliazione, complesso multifunzionale di Roma, realizzato per ospitare eventi musicali e culturali e artistici di varie tipologie. Conoscere ed apprezzare le eccellenze culinarie della regione Lazio. E’ quanto propone a Roma, nelle giornate di 25, 26 novembre e 6 dicembre, l’associazione culturale Il Leone e le Cornucopie presso il foyer dell’Auditorium della Conciliazione. Un appuntamento per gli amanti del buon cibo nella Capitale.

I dettagli dell’iniziativa sui prodotti laziali.

L’iniziativa intende “offrire gratuitamente in degustazione al pubblico e agli intenditori alcune prelibatezze con il tocco di esperienza e fantasia di due chef laziali specializzati nella cucina regionale”. La rassegna “a partire dalle 12.00, esporrà, nelle tre giornate, un’accurata selezione dei più pregiati olii provenienti dalle province laziali, accompagnati da prodotti tipici di panificazione di tutto il territorio regionale”.

Andrea Passeri, esperto ed appassionato ricercatore di ingredienti tipici della nostra terra, “le cui preparazioni culinarie riescono a combinare le materie prime presenti nelle tavole del passato con la cultura gastronomica dei giorni nostri” e Stefano Salvi, “executive chef di eccezione e professionista molto noto nell’universo della nostra cucina, metteranno a disposizione il proprio expertise non solo sulle origini e la storia del pane e dell’olio nel Lazio ma anche sulle rispettive possibilità di combinazione in maniera magistrale con i migliori piatti della tradizione”.

La valenza sociale del progetto.

“Il progetto – ricorda Tiziana Biscu, presidente dell’Associazione Culturale Il Leone e Le Cornucopie – ha anche una rilevante valenza sociale, avvalendosi della collaborazione dell’associazione di volontariato no profit Abili Oltre la cui attività principale è costituita dall’inclusione lavorativa delle persone socialmente svantaggiate e diversamente abili.” All’evento parteciperanno alcuni giovani impegnati dal 2020 nel progetto speciale ColDiversa, un’esperienza di lavoro formativa in ambito food e più precisamente di somministrazione di prodotti agro-alimentari ed enogastronomici provenienti da realtà produttive inclusive ed ecosostenibili. (Fonte: ANSA).