Olio Evo re delle esportazioni dall'Italia al Nord America

Olio Evo re delle esportazioni dall’Italia al Nord America

3 Giugno 2022 - di Silvia_Di_Pasquale

L’olio extravergine d’oliva è un pilastro della dieta mediterranea, l’oro nero dell’alimentazione. Il condimento più indicato per rendere i piatti unici e allo stesso tempo guadagnare benefici per la salute. All’estero il suo potenziale è ben noto tanto che è il prodotto più esportato in termini assoluti nell’interscambio tra l’Italia e Nord America nel campo del food. Lo confermano i dati di ExportPlanning elaborati per Tuttofood. Negli Usa l’olio extravergine valeva oltre 824 milioni di euro nel 2021 e raggiungerà i 978 milioni nel 2025 (+4,4%). A seguire l’acqua e le bevande analcoliche con 441 milioni di euro, proiettate a 561 milioni nel 2025 (+4,8%).

I salumi italiani, rappresentando circa un terzo del mercato Usa (32,2%; 36,9% nel 2025), spiccano in termini di quote di mercato con circa 125 milioni di euro in valore. Per quanto riguarda il solo mercato degli Usa si assiste a una crescita a doppia cifra per le bevande alcoliche, che passeranno dagli attuali 400 milioni di euro a 700 milioni nel 2025 e per i prodotti da forno che cresceranno da 350 a 510 milioni di euro. Le bevande alcoliche rimangono il best performer delle esportazioni anche in Canada e passeranno dai quasi 34 milioni di euro del 2021 a oltre 62 milioni nel 2025 (+12,2%). Gli analisti segnalano l’incremento anche dei prodotti da forno con quasi il 10%, da 88 a oltre 125 milioni di euro.

Come gli Usa, il Canada- informa una nota- è un ottimo importatore di olio con 97 milioni di euro che raggiungeranno 126 milioni nel 2025 (+6,7%). Ottime performance anche in Canada per i salumi italiani: rappresentano oltre un quinto del totale (20,5% nel 2021, 21,7% nel 2025). Le bevande alcoliche importate in Italia dagli Usa, che valgono circa 90 milioni di euro secondo i dati elaborati da TuttoFood, passeranno a 114 milioni nel 2025. A seguire spicca l’importazione del pesce, con un valore di 37,5 milioni di euro che arriveranno presto a 47 milioni. Sono previste inoltre forti crescite entro il 2025 per latte, latticini, riso e pasta. Le importazioni dal Canada hanno sfiorato i 26 milioni di euro nel 2021 e per il 2025 “si prevede un significativo rafforzamento fino a raggiungere quasi 110 milioni”. Il prodotto più importato è il pesce, che da solo vale 18 milioni di euro. (FONTE ANSA). Foto di Pezibear da Pixabay.