Meghan Markle, nel discorso natalizio della regina un riferimento alla duchessa?

LONDRA – Meghan Markle, nel discorso natalizio della regina un riferimento a lei? Elisabetta II ha registrato il suo annuale discorso per Natale alla nazione, nella White Drawing Room di Buckingham Palace. Già prima della messa in onda, i media britannici hanno diffuso parte dei contenuti del messaggio. A colpire è una frase in particolare, che sembrerebbe riferirsi alla Duchessa del Sussex: “Anche a fronte delle differenze più profondamente radicate, trattare l’altra persona con rispetto e come un altro essere umano è sempre un buon primo passo verso una maggiore comprensione”.

Meghan Markle ha rappresentato un punto di rottura con la tradizione. E’ americana, divorziata in prime nozze, ha origini afroamericane, è arrivata all’altare non accompagnata dal padre. Il suo inserimento a corte non è stato privo di critiche da parte di chi la considerava inadatta per il ruolo di moglie del principe Harry. C’è chi ha storto il naso per le sue nozze, celebrate in parte da Michael Curry, diventato il primo vescovo nero della Chiesa episcopale, anglicana come la Chiesa d’Inghilterra. Originalità che invece sono state accolte calorosamente dal popolo, che ha amato Meghan fin dal primo momento.

L’ex attrice americana rappresenta un modello di donna opposto alla moglie di William, Kate Middleton. I loro percorsi di vita hanno ben poco in comune. Recentemente si è parlato di possibili dissidi e incomprensioni tra le duchesse, così come tra i loro mariti, al punto che i Sussex avrebbero deciso di trasferirsi in campagna per questo motivo. Si tratta solo di rumors, così come si fantastica spesso in merito alle famiglie reali. L’ipotesi più plausibile è che Meghan e Harry abbiano solo deciso di condurre una vita meno esposta rispetto a quella dei Cambridge. Fin dall’inizio i due hanno impostato la relazione in modo assai differente rispetto a Kate e William. I Sussex, che stanno per diventare genitori, non hanno mai nascosto il loro amore in pubblico. A caratterizzare i loro atteggiamenti è stata sempre la spontaneità.