I post inclusivi motivano le giovani donne a fare più esercizio

I post inclusivi motivano le giovani donne a fare più esercizio

8 Luglio 2022 - di Silvia_Di_Pasquale

I post inclusivi motivano le giovani donne a fare più esercizio. La “Fitspiration”, una tendenza popolare sui social media, raffigurante immagini di donne magre che posano in abiti da ginnastica o impegnate in attività di fitness, non si è mostrata capace nel tempo di coinvolgere tutta la popolazione. Proporre canoni inarrivabili potrebbe spingere chi è in sovrappeso ad abbandonare a priori l’esercizio fisico. Questo è particolarmente grave, perché l’allenamento rientra tra i pilastri della prevenzione di molte malattie, incluse quelle metaboliche. Cercare di coinvolgere più persone possibile è fondamentale. Per questo è necessario trovare una forma di pubblicità, soprattutto via social, che sia capace di parlare anche a chi non è assiduo frequentatore delle palestre.

In un recente studio di ricerca condotto presso il Body Image and Health Lab della Western University, è stato testato se i contenuti dei social media inclusivi del peso potessero o meno suscitare motivazioni più “psicologicamente adattive” per l’esercizio rispetto alla tradizionale fitspiration. Motivare all’esercizio promuovendo allo stesso tempo il benessere psicologico aiuta, mentre è emerso che motivare all’esercizio scatenando il senso di colpa, non è qualcosa di prolifico. Anzi, può spingere chi deve allenarsi anche per motivi di salute ad allontanarsi o astenersi del tutto dalla pratica.

Sono state arruolate oltre 1.000 giovani donne per visualizzare rappresentazioni positive di figure femminile in sovrappeso che fanno sport. Sono stati poi misurati i cambiamenti che hanno suscitato nelle partecipanti attraverso una serie di risultati psicologici, inclusa la motivazione all’esercizio. In questo caso l’esito è stato positivo. Al contrario, le donne che hanno visualizzato immagini tipiche di fitspiration non hanno segnalato maggiori intenzioni a fare esercizio. L’immagine ha dunque ancora un forte potere motivazionale, al punto da spingere o meno le donne in sovrappeso a fare o meno esercizio. Ripensare i canoni è fondamentale per delle campagne di successo. Foto di Yerson Retamal da Pixabay.