Perché è così difficile perdere grasso in zone specifiche del corpo

Se sei a dieta e non dimagrisci, potrebbe essere dovuto alla flora intestinale

6 Febbraio 2021 - di Claudia Montanari

La cattiva alimentazione data da una dieta non bilanciata e la mancanza di esercizio fisico sono solitamente la causa maggiore di obesità e sovrappeso. Tuttavia, anche la flora intestinale , cioè la colonia di microrganismi o batteri che popolano il nostro intestino, influenza il peso corporeo. Infatti, sempre più studi indicano che il suo squilibrio può influenzare il metabolismo dei grassi. E non solo essere la causa di pancia gonfia, ma anche il motivo per cui, nonostante la dieta, non riesci a dimagrire. Per questo motivo è importante che facciamo tutto il possibile per mantenere un microbiota sano ed equilibrato. Come? Seguendo i consigli degli esperti.

– Leggi anche: Intestino, 7 alimenti che migliorano la flora intestinale

Il tipo di dieta che abbiamo determina in larga misura il microbiota, e questo può condizionare le risposte metaboliche ed endocrine che sono legate all’obesità.

Il dottor Jorge Angel, consulente medico di Equisalud, spiega a Hola come è stato osservato che il microbiota delle persone in sovrappeso è diverso in termini di diversità e quantità. “Le persone in sovrappeso tendono ad avere la disbiosi (squilibrio dei batteri intestinali). Ad esempio, c’è una diminuzione fino al 50% in alcuni batteri come Bacteroides , mentre un aumento dei batteri Firmicutes“, indica il medico. 

Uno dei batteri che è stato studiato per il suo potenziale aiuto nell’obesità è il Lactobacillus gasseri, poiché ha dimostrato di migliorare l’ossidazione degli acidi grassi e aumentare il GLUT-4 (il principale trasportatore di glucosio regolato dall’insulina). È anche dimostrato che riduce i livelli di leptina e insulina (la leptina è un ormone correlato all’appetito).

Pertanto, sottolinea il dott. Jorge Ángel, “per perdere peso, oltre ai cambiamenti nelle abitudini alimentari e nell’esercizio fisico, in futuro si terrà maggiormente conto del microbiota per realizzare piani nutrizionali più personalizzati”.

Un microbiota alterato può farci ingrassare 

Negli ultimi anni, diversi studi hanno dimostrato che uno squilibrio nella composizione del microbiota intestinale in tenera età può scatenare l’obesità in età adulta. La ricerca ha rivelato che il trattamento eccessivo con antibiotici durante i primi mesi di vita può essere associato al sovrappeso più tardi nella vita.

“Oggi sappiamo che un microbiota alterato può condizionare l’aspetto degli intestini con una maggiore permeabilità. Questa aumentata permeabilità fa sì che alcune sostanze prodotte da alcuni batteri raggiungano il flusso sanguigno, stimolando la crescita del tessuto adiposo”, avverte lo specialista.

Dieta, come rigenerare la flora intestinale? 

L’ esercizio fisico e il controllo dello stress modificano il tipo e la quantità di batteri. C’è un asse cervello-intestino che colpisce anche il microbiota. Segui una dieta antinfiammatoria ricca di verdure, cereali integrali, pesce, legumi e povera di carne rossa.

Aumenta le fonti di prebiotici come le fibre non assorbibili da cereali integrali, verdure a foglia verde o patate dolci. Evita l’eccesso di alcol e zucchero.

Aumenta la diversità e il colore della frutta e della verdura che mangi durante la settimana.

In caso di regimi dietetici restrittivi, l’uso di prebiotici e probiotici sotto forma di integratori può favorire la diversità e la quantità di batteri sani.

Tags