bellezza

Acido glicolico e altri acidi della frutta: 5 consigli per inserirli nella skincare

Anti-age, esfolianti, riducono acne e piccole imperfezioni. Se usati bene, gli acidi della frutta come l’acido glicolico sono potenti alleati della nostra skincare. Negli ultimi tempi si parla moltissimo di acidi della frutta per la cura della pelle, ma sappiamo con esattezza cosa sono e come si usano?

La natura ci offre tutto ciò di cui abbiamo bisogno: da vitamine e minerali contenuti negli ortaggi fino allo iodio trasportato dalle onde del mare, passando per oli ed estratti di piante e fiori utilizzati nel mondo del beauty.

Valentina Abramo , Brand Partnership Manager di Abiby, talent scout di prodotti must have nel mondo beauty, spiega: “Gli acidi della frutta sono dei potentissimi alleati naturali quando si parla di skincare. Sono noti in particolare per le loro proprietà anti age ed esfolianti e per la capacità di ridurre acne, macchie e piccole imperfezioni.

5 acidi della frutta alleati di bellezza della nostra pelle

Il primo e il più conosciuto è probabilmente l’acido glicolico, che è presente nella canna da zucchero o nella barbabietola. C’è poi l’ acido malico, che si può ricavare dalle mele o dalle fragole, l’ acido lattico, presente nei mirtilli e nell’ananas e l’ acido mandelico, derivato dalle mandorle.

“Utilizzandoli la pelle può rigenerarsi e dare il meglio di sé sfruttando i doni che la natura ci ha dato”.

Come ogni tipo di acido, anche gli acidi della frutta (Alfa – idrossiacidi o AHA) devono essere utilizzati con attenzione per non sottoporre la pelle a inutili stress e irritazioni.

Per questo, Abiby condivide un piccolo vademecum dedicato proprio a loro. Ecco 5 consigli su come utilizzare e inserire gli acidi della frutta nella propria beauty routine.

Leggi anche: Questo siero viso all’acido ialuronico idrata e illumina la pelle in poco tempo e costa meno di 9 euro

Acido glicolico e gli altri acidi della frutta, come usarli in modo consapevole

Non unire i prodotti a base di AHA a quelli a base di retinolo. Sia il retinolo che gli Alfa – idrossiacidi stimolano il rinnovamento cellulare, andando a creare un effetto peeling. Proprio per evitare azioni aggressive o causare un eccessivo stress alla pelle è importante che questi due ingredienti non vengano mai combinati, soprattutto in caso di cute sensibile. Ultimo, ma non meno importante, in alcuni casi gli AHA potrebbero ossidare il retinolo, rendendolo così inefficace. I due ingredienti, però, possono essere utilizzati in diversi momenti della giornata o a giorni alterni, a seconda delle necessità.

Non abbinare gli acidi della frutta alla vitamina C. La vitamina C, o acido ascorbico, grazie alle sue proprietà antiossidanti e rigeneranti, è una componente presente in molti prodotti cosmetici. Ma la sua elevata sensibilità al pH non la rende adatta a tutte le beauty routine. Affiancata agli AHA, per esempio, diventa quasi del tutto inefficace e potrebbe causare irritazioni in caso di pelli particolarmente sensibili.

Acido glicolico e gli altri acidi della frutta sono più indicati per la beauty routine serale. Come tutti gli acidi, anche quelli della frutta sono più indicati per la beauty routine serale. Così facendo infatti il rinnovamento cellulare e l’effetto peeling avvengono durante la notte, quando la cute non è sottoposta ai raggi solari e si rigenera più velocemente, come emerso da numerosi studi dermatologici.

Pelli sensibili e prodotti SPF, cosa devi sapere

Pelli sensibili? Meglio puntare su acido mandelico e acido lattico. Gli acidi sono solitamente poco indicati per le pelli sensibili e tendenti a irritazioni e arrossamenti. Ma tra quelli della frutta ci sono due alleati adatti anche alla cute più esigente: l’acido mandelico e l’acido lattico. Il primo, in particolare, ha anche un effetto antibatterico e si rivela quindi perfetto per contrastare l’acne o le irritazioni dopo i trattamenti.

Non dimenticare di proteggersi con prodotti SPF. A causa dell’effetto peeling, gli acidi rendono la pelle molto più sensibile agli agenti esterni e, in particolare ai raggi solari. Se inseriti nella beauty routine e in particolare in quella mattutina, quindi, i prodotti a base di AHA devono essere affiancati a creme e prodotti con SPF per evitare di causare danni o irritazioni alla cute.

Claudia Montanari

Recent Posts

La Promessa, spoiler clamoroso: chi è il vero padre di Curro

Le anticipazioni de La Promessa lasciano davvero di stucco: presto si scoprirà chi è il…

2 ore ago

Il borgo uscito da una fiaba: le case colorate sul mare e un centro di pietra intatto

Tra storia millenaria, tradizioni popolari e paesaggi mozzafiato, il borgo si distingue per cultura, artigianato…

8 ore ago

Tech neck, lo smartphone invecchia il collo di 10 anni: 5 esercizi per evitarlo

L’uso intensivo di smartphone e tablet causa dolori cervicali e accelera l’invecchiamento cutaneo del collo.…

20 ore ago

La Notte nel Cuore, altro colpo di scena: Canan si riprende tutti i suoi soldi

Nuovo colpo di scena nella soap La Notte nel Cuore, che porterà scompiglio negli equilibri…

1 giorno ago

Se non sai cosa metterti a Natale, ci pensa Action: questo splendido abito costa solo 6 euro

All'outfit di Natale quest'anno ci pensa Action, che ha messo in promozione uno splendido abito…

1 giorno ago

La Notte nel Cuore, nella puntata del 9 dicembre cambierà tutto: cosa succede dopo le nozze di Sevilay

Nelle prossime puntate de La Notte del Cuore, un colpo di scena influirà sul rapporto…

2 giorni ago