Clima mite, tradizioni natalizie uniche e paesaggi spettacolari la rendono la meta ideale per chi cerca esperienze autentiche
Una meta privilegiata anche durante i mesi invernali, rappresentando una proposta turistica unica e ricca di esperienze insolite per il periodo natalizio.
Con un clima mite che supera i 20 gradi, scenari che alternano dune di sabbia, mare cristallino e vulcani innevati, l’arcipelago offre un ventaglio di attività e tradizioni che lo rendono una destinazione ideale per chi desidera trascorrere le festività lontano dal freddo e dalla monotonia.
Un clima invidiabile e paesaggi da sogno
Le Canarie vantano uno dei climi più gradevoli d’Europa anche a dicembre, con temperature medie intorno ai 22°C e ben 8 ore di luce solare al giorno. La piovosità è ridotta a circa tre giorni mensili, grazie all’influenza degli alisei e all’anticiclone delle Azzorre, che favoriscono giornate soleggiate e miti. Questo contesto climatico rende possibile vivere una vacanza all’insegna del relax in spiaggia, ma anche dedicarsi ad attività all’aperto senza rinunciare a qualche sorpresa invernale.

Un’esperienza tra le dune – (ladyblitz.it)
L’isola di Tenerife, per esempio, ospita il monte Teide, il terzo vulcano più alto al mondo, la cui vetta a 3.718 metri resta spesso coperta da neve tra ottobre e marzo. Questa caratteristica permette agli amanti della montagna di godersi un paesaggio spettacolare: al mattino si può prendere il sole sulla spiaggia e nel pomeriggio cimentarsi nella costruzione di un pupazzo di neve o, con un po’ di fortuna, scendere in snowboard sulle pendici del vulcano.
Il Natale alle Canarie è ricco di eventi folcloristici e gastronomici che riflettono l’incontro di culture europee, africane e americane. Le strade si animano con canti tradizionali come i Ranchos de Pascua e i Tajaraste, accompagnati dal suono del timple, uno strumento simile all’ukulele, e dalle nacchere. A Tenerife, il 25 dicembre si tiene il celebre concerto di Natale organizzato dalla Tenerife Symphony Orchestra, che si svolge sotto il cielo stellato nel porto di Santa Cruz e culmina con uno spettacolo pirotecnico.
Le festività gastronomiche sono un altro punto di forza: il cenone della Vigilia è un momento di convivialità che propone antipasti a base di patate con salsa mojo picón (rossa o verde), molluschi freschi e piatti di carne o pesce, seguiti da dolci tipici come le truchas de batata, panzerotti ripieni di patate dolci e mandorle. Nei mercatini natalizi sparsi nelle varie isole si trovano dolci tradizionali come le quesadillas di El Hierro e la torta de vilana di La Gomera, perfetti per scoprire i sapori locali.
Tra le esperienze più singolari proposte dall’arcipelago spicca lo sandboarding sulle dune di Maspalomas, un’alternativa emozionante allo snowboard tradizionale su neve. Queste dune, estese su circa 400 ettari e protette come Riserva Naturale, offrono un paesaggio desertico chiamato “piccolo Sahara”, con ecosistemi che includono spiagge, palmeti e lagune.
Non può mancare la visita al più grande presepe di sabbia d’Europa, allestito ogni dicembre sulla spiaggia di Las Canteras a Gran Canaria. Qui artisti di fama internazionale collaborano con scultori locali per trasformare 2.000 tonnellate di sabbia in statue a grandezza naturale, creando una mostra suggestiva e imperdibile.
Il Capodanno si celebra all’aperto, spesso lungo i lungomari, con cene a base di frutti di mare e l’atteso bagno in mare del primo gennaio, simbolo di purificazione e buon augurio. Le notti limpide dell’arcipelago, tutelate da normative che impediscono l’inquinamento luminoso, rendono le Canarie una destinazione di eccellenza per l’astroturismo: chi desidera potrà ammirare il firmamento da osservatori internazionali o partecipare a tour guidati, scegliendo una stella a cui affidare un desiderio.
Viaggio insolito a Natale - (ladyblitz.it)











