Pechino Express 3, quarta puntata: chi è stato eliminato? News e foto

ROMA – Pechino Express 3, quarta puntata: chi è stato eliminato? È andata in onda lunedì 22 settembre la quarta puntata del reality show di Rai2 condotto da Costantino della Gherardesca. In questa puntata, l’ultima ambientata in Birmania, sono stati eliminati gli “Eterosessuali”.

Ma andiamo con ordine. Cosa è accaduto durante la puntata? Il conduttore annuncia questa tappa come la più difficile. Il traguardo è a Yangon, la città più grande del Paese. La prova immunità si svolgerà invece a Thar Ga Ya.

Il programma si apre con una “prova” cattivissima, in cui i concorrenti si trasformano in moderni “Robin Hood”. Attraverso un gioco che prevede il tiro al gong con la fionda i concorrenti possono portare via dal bagaglio degli avversari un oggetto che verrà poi donato ai monaci del tempio. Gli Eterosessuali vengono privati del coltellino svizzero e un deodorante scambiato per un vibratore. Il danno maggiore, però, lo hanno avuto le Emigrate a cui hanno portato via il beauty-case. Tuttavia, un vero e proprio tiro al bersaglio è stato fatto verso i Coinquilini, ai quali sono stati sottratti molti oggetti dal proprio bagaglio e il commento di Stefano (uno dei Coinquilini) non ha tardato ad arrivare:

“Sono veramete delle brutte persone alcune anche a livello estetico”.

Al luogo della prova immunità arrivano per primi gli Sposini, poi i Fratelli; per loro una notte in hotel, mentre per gli altri è ora di scendere e cercare un alloggio. Ma questa volta trovare un luogo in cui dormire si rivela difficilissimo: le case sono anguste e piene di ragnatele, per cui i viaggiatori non si accontentano al primo si. Nel frattempo i loro colleghi cenano insieme in albergo.

Prova immunità tra frutta ed elefanti, fratelli vincitori:

Il mattino dopo Sposini e Fratelli si sfidano in un “grande classico” di Pechino Express: la prova degli elefanti, che consiste nel portare cesti di frutta passando in un percorso ai cui lati si trovano due file di, appunto, elefanti. La tecnica più accreditata per superare la prova risulta essere l’insulto ai mammiferi.

Vincono i Fratelli che accedono direttamente al traguardo finale di Yangon (con 100 dollari a testa, la Grimaldi reclama i trucchi che le sono stati sottratti) e danno l’handicap agli Eterosessuali, i quali devono lavare tre elefanti prima di poter ripartire. Sia loro sia gli altri alla ricerca prima di un passaggio e poi di un posto dove dormire la notte. Ma possono anche utilizzare l’euro in valuta locale a loro disposizione per ricomprare gli oggetti sottratti durante la prima prova. E così i Coinquilini puntano su una pettinatura alla moda, gli Etero e le Immigrate vanno al mercato, le Cattive dal parrucchiere.

Il traguardo è il chinese market di Yangon.

Prima, però, l’ultima missione: i viaggiatori devono mangiare quattro spuntini locali, noodles, zampe di gallina, grilli fritti e (dulcis in fundo) cervello di maiale. E la prova si rivela terribile per tutti, con Eva Grimaldi che alla fine riesce a mangiare le sue portate.

Quindi l’ultima corsa per il gran finale della tappa presso la meravigliosa Shwedagon Pagoda.

La tappa finale: Costantino attende i viaggiatori al monastero di Miang Aung. I viaggiatori devono raggiungere le monache nella loro stanza di lettura. Ognuna di loro legge ad alta voce il proprio mantra: sono 100, tra queste alcune alternano alle preghiere una frase in italiano (“Possiamo trovare la pace”). I viaggiatori dovranno comprenderla correttamente, scriverla su una lavagnetta e portarla ad una monaca che dà loro indicazioni per raggiungere il traguardo finale. La coppia vincitrice è quella degli sposini. Al secondo posto le cougar, al terzo i coreografi, al quarto le cattive, al quinto i coinquilini, al sesto gli eterosessuali, al settimo le immigrate.

Ultime due coppie a rischio eliminazione, gli Sposini nominano gli Eterosessuali che considerano forti. La busta nera è eliminatoria, dunque i due Eterosessuali  devono lasciare il programma.

Addio al Myanmar, ora si va in Malesia.