New York – "Per riuscire a laurearmi ad Harvard ho dovuto organizzarmi per bene. Per prima cosa pensavo a studiare e poi andavo a giocare a basket fino a non reggermi più in piedi. Era la regola principale datami dai miei genitori: lo studio prima di tutto". A roccontarlo è Jeremy Lin mercoledì sera subito dopo la partita. Il playmaker di origine taiwanese ha trascinato i New York Knicks ad un'altra vittoria, questa volta contro gli Atlanta Hawks, realizzando 17 punti e 9 assist. "Amo giocare a basket e non penso molto a ciò che dirà la gente, provo soltanto a dare il meglio di me", ha aggiunto. "Un modello per gli altri? Voglio solo essere me stesso e dare l'ispirazione ai bambini non necessariamente a diventare come me, ma ad essere sempre se stessi ed inseguire i propri sogni, che riguardino il basket o altro. L'importante è divertirsi facendo ciò che si ama", ha aggiunto Lin.
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