Lo yoga non ha età, perché e dove praticarlo

Lo “Yoga per la terza età ” è erroneamente detto per “Anziani”. La cosiddetta terza età oggi è un concetto principalmente anagrafico. Abbiamo gli anni che la nostra data di nascita indica, ma per il resto vediamo che non c’è un altro riferimento reale ad uno stato dell’organismo, che indichi esattamente “quanti anni abbiamo”, anche se – ovviamente – l’invecchiamento personale c’è e si sente, ma è personale rispetto a se stessi e non in relazione agli anni degli altri.

Biologicamente c’è un abisso fra un individuo ed un altro e vediamo ottantenni con cuori forti come la roccia e senza acciacchi particolari.

Psicologicamente gli adolescenti hanno purtroppo molti più problemi relazionali degli anziani.

Funzionalmente gli “anziani”ed anche i “vecchi” che sono ancora agili e ben attivi sono davvero moltissimi. Quindi, c’è sicuramente un rallentamento delle funzioni vitali e del dinamismo, ma solo rispetto a se stessi, alle proprie capacità. E tale rallentamento non è da considerare negativo. Anzi… il corpo dell’anziano tende a ritirarsi spontaneamente in se stesso, per avvicinarsi con più facilità alla sua parte più intima, al proprio interiore, che voglia chiamarsi anima o spirito. Ciò che nello yoga della tradizione tibetana di Naropa definiamo: “Corpo illusorio”.

Per questo lo “Yoga per la Terza età” non è qualcosa di blando, di poco efficace, riservato a persone che hanno minore elasticità fisica e quindi minori possibilità. Anzi… Se l’allievo riesce ad entrare nell’ottica del sentire le proprie percezioni mentre pratica Yoga, scoprirà ben presto capacità insospettate in se stesso. Per questo non è giusta la definizione “Yoga per anziani”. La definizione più esatta è “Yoga per corpi in evoluzione”.

Lo Yoga è adatto a tutti. Gli anziani possono praticarlo, facendo però attenzione a non sforzarsi eccessivamente, seguendo le indicazioni di un’insegnante esperto.

Lo Yoga aiuta a risolve anche i problemi della vecchiaia; con esercizi dolci può sciogliere le peggiori rigidità, infatti le sequenze (ASANA) sono appositamente studiate per andare incontro alle limitazioni degli allievi, avendo cura delle difficolta’ che incontra un corpo rigido rimasto inattivo per molto tempo ed è altrettanto utile per la prevenzione dell’ osteoporosi, regalando all’anziano una qualità della vita migliore.

I corsi Yoga per la terza età devono essere strutturati in modo adeguato, in modo tale che gli esercizi proposti non risultino troppo difficili e rispettino di più le esigenze fisiche.

Durante i corso di Yoga Terapeutico per la terza età, gli esercizi di Yoga possono aiutare psicologicamente la persona anziana, migliorandone l’umore ed alleviandone il senso di solitudine e depressione.

Di fondamentale importanza sarà eseguire una respirazione corretta (pranayama)  insegnata durante le lezioni, da applicare poi nella vita di tutti i giorni.

Ogni età ha i suoi limiti e confini. lo Yoga può aiutarti a trovare i tuoi, indicandoti la strada giusta per l’accettazione di te, così come sei, valorizzandoti e facendoti apprezzare di te stesso l’ARGENTO che a questa età dolcemente ti avvolge.
Scuola Yoga Terapeutico – Via Bocconi, 9 – 20136 Milano – Tel. 348 8983371 – 349 7620296  E-mail: info@scuolayogaterapeutico.it

Druma Yoga – via Luigi Lanzi 12 – 50134 Firenze – tel. 055 579370 – mobile: 347 7234533 – 347 80870072  E-mail: info@drumayoga.it

Vivere lo Yoga – Via Ticino, 8/R – Borghetto Santo Spirito – 17052  Savona  E-mail: info@vivereloyoga.it

ISTITUTO BIJA YOGA associazione per la diffusione dello yoga Viale De Gasperi, 113 – località “I Lecci” – Prato Est Daniela 334 2547596 – Duilio 335 6364210 E-mail: info@bijayoga.it

A seguire un video di Hata Yoga, facili esercizi per tutti, un videocorso per chi si avvicina per la prima volta a questa disciplina. Attraverso semplici esercizi di respirazione e un’introduzione alle asana, LeaaAnn Carey ci aiuta a scoprire lo yoga e a muovere i primi passi nella strada del benessere: