Colesterolo e vitamina E

Regolarizza il colesterolo alto anche con la vitamina E: cosa mangiare

29 Aprile 2020 - di Claudia Montanari

L’alimentazione è fondamentale per tenere sotto controllo i livelli di colesterolo nel sangue. Recenti studi hanno dimostrato che i cibi ricchi di Vitamina E sono nostri grandi alleati nella lotta al colesterolo alto.

Cos’è la vitamina E

La vitamina E non è una singola vitamina, ma piuttosto un gruppo di vitamine liposolubili con effetti antiossidanti.

Secondo le linee guida, la quantità giusta di vitamina E da assumere a giorno è di 15 milligrammi.

Tuttavia, una ricerca pubblicata sull’American Journal of Clinical Nutrition ha suggerito che questa quantità potrebbe non essere adeguata poiché non viene assorbita completamente dai nostri tessuti quando siamo di fronte a colesterolo cattivo alto.

Avere adeguati livelli di vitamina E nel sangue aiuta a mantenere sotto controllo i livelli di LDL (colesterolo cattivo).

Inoltre, aumenta i processi antiossidanti, fondamentali per proteggere i tessuti del nostro organismo dall’ossidazione e dai dannosi radicali liberi.

Esistono otto forme distinte di vitamina E, ma i ricercatori ritengono che solo un tipo, l’alfa-tocoferolo, aiuti a soddisfare i bisogni nutrizionali umani.

C’è da sottolineare che moltissimi alimenti contengono vitamina E. Questo indica che una alimentazione varia è sufficiente per assumere buoni livelli di questa sostanza.

Tuttavia noci, semi e alcuni oli, proporzione tendono a contenere più vitamina E.

Anche alcune verdure verdi, alcuni frutti e alcuni tipi di pesce contengono una buona quantità di vitamina E.

Colesterolo, i cibi ricchi di vitamina E

Mandorle: per ogni porzione da 100 g di mandorle , ci sono 25,63 mg di vitamina E. E’ possibile inserirle come spuntino, aggiungerle al muesli la mattina o bere latte di mandorle, a patto che sia naturale e completamente senza zucchero. Le mandorle contengono anche: 21,15 g di proteine, 12,5 g di fibre, 733 mg di potassio, 270 mg di magnesio.

Semi di girasole: I semi di girasole costituiscono uno spuntino eccellente. Si possono aggiungere allo yogurt o all’insalata. Una porzione da 100 grammi (g) di semi di girasole contiene 35,17 milligrammi (mg) di vitamina E. I semi di girasole sono ricchi di sostanze nutritive e aiutano ad assumere abbastanza fibra per mantenere il proprio sistema digestivo sano. Una porzione da 100 g contiene:8,6 g di fibra, 20,78 g di proteine, 645 mg di potassio, 325 mg di magnesio, 5 mg di zinco.

Avocado: la frutta fresca con il più elevato apporto di tocoferolo è l’avocado, con circa 2,1mg/100g, oltre che 10 mg di vitamina C, molto importante per il nosto benessere. Inoltre, non tutti sanno che l’avocado contiene anche più potassio delle banane.

Spinaci: Gli spinaci sono una buona fonte di vitamina E, fibre e potassio. Una porzione da 100 g di spinaci crudi contiene 2,03 mg di vitamina E. La stessa porzione contiene anche: 28,1 mg di vitamina C, 2,2 g di fibra e 558 mg di potassio.

Bietola: La bietola è una verdura a foglia verde scuro che contiene 1,89 mg di vitamina E in una porzione da 100 g. Come molte verdure a foglia verde, la bietola contiene una serie di nutrienti aggiuntivi, tra cui 81 gr di magnesio, 30 mg di vitamina C, 1,80 mg di ferro, 379 mg di potassio e 1,6 g di fibra.

Alcuni oli: tra le fonti migliori di vitamina E abbiamo innanzitutto i vegetali, e tra questi gli oli . Un cucchiaio dei seguenti oli contiene: Olio di germe di grano 20,32 mg di vitamina E,olio di crusca di riso 4,39 mg di vitamina E, olio di vinaccioli 3,92 mg di vitamina E, olio di cartamo 4,64 mg di vitamina E.

Foto in evidenza by Kelly Sikkema on Unsplash