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Diabete, tieni a bada la glicemia con l’olio di cartamo

23 Maggio 2019 - di Claudia Montanari

ROMA – Tenere sotto controllo la glicemia quando si ha il diabete è molto importante per evitare complicazioni legate alla malattia. Scegliere cibi con basso indice glicemico o che non alzino il valore di zucchero nel sangue è fondamentale. A tal proposito, la ricerca suggerisce che l’olio di cartamo può fornire alcuni benefici per la salute, in particolare per lo zucchero nel sangue, ma anche per combattere il colesterolo cattivo e le infiammazioni cutanee. L’olio di cartamo è un olio da cucina che proviene dai semi della pianta di cartamo. Può essere una opzione anche più salutare all’olio di oliva quando si cucina ad alte temperature, grazie al suo alto punto di fumo e al suo sapore neutro.

L’olio di cartamo è una fonte salutare di acidi grassi insaturi, compresi quelli monoinsaturi e polinsaturi. Si tratta di grassi buoni utili al nostro organismo. Gli esperti generalmente considerano gli acidi grassi insaturi più salutari dei grassi saturi. I grassi nella dieta, come quelli che si trovano nell’olio di cartamo, sono essenziali per la regolazione ormonale e la memoria. Sono anche importanti per permettere al corpo di assorbire le vitamine liposolubili A, D, E e K. Inoltre, aiutano a sentirsi sazi. L’olio di cartamo contiene meno grassi saturi (considerati grassi cattivi) dell’olio di oliva, di avocado o di girasole.

Le ricerche suggeriscono che, tra le sue proprietà benefiche, ha quella di tenere a bada gli zuccheri ne sangue ed è quindi una buona scelta per chi ha il diabete. Una revisione fatta nel 2016 tenendo in considerazione diversi studi ha dimostrato che una dieta ricca di grassi insaturi (di cui è ricco l’olio di cartamo) può migliorare il controllo della glicemia. Lo studio ha rilevato che la sostituzione di alcune fonti di carboidrati o grassi saturi con acidi grassi insaturi, in particolare grassi polinsaturi, ha avuto un effetto benefico sui livelli di zucchero nel sangue, nonché sulla resistenza all’insulina e sulla secrezione di insulina . Uno studio del 2011 ha suggerito che consumare 8 grammi (g) di olio di cartamo al giorno per 4 mesi può ridurre l’infiammazione e migliorare il livello di zucchero nel sangue su alcuni individui affetti da diabete di tipo 2. È importante notare che i partecipanti a questo studio erano donne con diabete di tipo 2, che soffrivano di obesità e che avevano superato la fase della menopausa. I ricercatori suggeriscono che può essere utile utilizzare l’olio di cartamo (ma tutti gli oli contenenti grassi buoni) combinati a trattamenti specifici per il diabete per ridurre le complicazioni legate alla malattia.

Non solo un aiuto contro il diabete, l’olio di cartamo è utile anche a tenere a bada il colesterolo. Uno studio del 2011 riporta che i livelli di colesterolo nel sangue dei partecipanti sono migliorati dopo 4 mesi di uso di olio di cartamo. Questi risultati confermano l’ ipotesi dell’American Heart Association che i grassi insaturi possano ridurre la lipoproteina a bassa densità (LDL) ovvero il colesterolo cattivo.

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