A casa da scuola malati? Le lezioni si seguono via skype

ROMA – A casa da scuola per l’influenza, la febbre o una tonsillite? Le lezioni si seguono via skype, dalla camera da letto. E’ l’esperimento didattico del Convitto nazionale di Roma (scuola pubblica, non privata), dove gli studenti possono assistere alle discussioni in classe attraverso il proprio tablet. 

Basterà la connessione a skype via internet per assistere alle lezioni proprio come se si sedesse in aula, insieme ai propri compagni, racconta Valentina Santarpia sul Corriere della Sera, che spiega:

“Nessun costo, nessun marchingegno, nessuna opera di buona volontà: è solo il metodo che l’istituto, una scuola pubblica dotata dei moderni mezzi informatici, usa per coinvolgere i suoi studenti ed evitare che anche una banale malattia possa indebolire la loro preparazione scolastica. (…) Quando, alla fine della settimana, dovrà tornare in classe, sarà perfettamente in grado di riprendere il filo da dove lo aveva interrotto, guarita e rasserenata. C’è di più: sul registro di classe non sarà segnata alcuna assenza: perché la procedura, certificata per legge, prevede che quando viene inviata la richiesta di partecipazione a distanza dalla famiglia, si riunisca velocemente il pool del consiglio docenti incaricato dei progetti speciali”.

Quella delle lezioni via skype è una delle novità dei Massive Open Online Course, i corsi aperti a chiunque abbia una connessione internet. Questi corsi sono promossi dalle più prestigiose università del mondo, come quella americana di Stanford. E adesso diventano una realtà anche per le scuole italiane.