ROMA – Sonnambulismo telefonico. Anzi, testuale. Adolescenti che si svegliano durante la notte, inviano degli sms e il giorno dopo non si ricordano né di averli scritti né che cosa hanno scritto. Il fenomeno è sempre più diffuso, ed è stato raccontato alla Cbs dalla professoressa Elizabeth Dowdell, della Villanova University di Philadelphia.
Dormire con il telefonino sempre acceso porta a sviluppare questa forma di sonnambulismo. Spesso non si scrivono nemmeno testi comprensibili, ma frasi frutto di quella situazione intermedia tra sonno e veglia.
Il problema, però, è che in alcuni casi negli sms si scrivono cose che mai e poi mai ci si sognerebbe (è proprio il caso di dire) di scrivere da svegli. Si confessano pensieri intimi o si rivelano sincerità scomode. Con conseguenze non solo sulla qualità del sonno visto che con questo sonnambulismo si possono perdere anche due ore di sonno in una notte, ma anche sulla propria vita relazionale.
Le anticipazioni de La Promessa lasciano davvero di stucco: presto si scoprirà chi è il…
Tra storia millenaria, tradizioni popolari e paesaggi mozzafiato, il borgo si distingue per cultura, artigianato…
L’uso intensivo di smartphone e tablet causa dolori cervicali e accelera l’invecchiamento cutaneo del collo.…
Nuovo colpo di scena nella soap La Notte nel Cuore, che porterà scompiglio negli equilibri…
All'outfit di Natale quest'anno ci pensa Action, che ha messo in promozione uno splendido abito…
Nelle prossime puntate de La Notte del Cuore, un colpo di scena influirà sul rapporto…