Il linguaggio iconografico dell’America degli anni ’50 viene ritracciato in più di mezzo secolo di cultura e di stile pop. Il distributore di benzina diventa il simbolo di questo crocevia post-moderno di nuovi orizzonti e di successo economico, un palcoscenico sul quale entrano in collisione moda, fantasia e la promessa di nuove scoperte.
Attraverso l’obiettivo di Stevel Meisel, il fotografo perennemente innovativo delle campagne di Prada, vediamo le modelle che ci sovrastano, le automobili e l’architettura modernista si stagliano contro una distesa di cielo azzurro. I colori forti e le inquadrature prese dal basso enfatizzano la forza e la positività del messaggio della campagna e della collezione.
Il casting di modelle con caratteri diversi come la bomba bionda o l’eroina ‘noir’ crea una narrazione cinematografica utopistica. Nel distributore iper-realista si svela la fantasia di un collage virtuale dell’iconografia filmica femminile.
I brand che valorizzano (davvero) le donne curvy: taglia 46 e stile impeccabile. Tutto quello…
Le anticipazioni de La Promessa lasciano davvero di stucco: presto si scoprirà chi è il…
Tra storia millenaria, tradizioni popolari e paesaggi mozzafiato, il borgo si distingue per cultura, artigianato…
L’uso intensivo di smartphone e tablet causa dolori cervicali e accelera l’invecchiamento cutaneo del collo.…
Nuovo colpo di scena nella soap La Notte nel Cuore, che porterà scompiglio negli equilibri…
All'outfit di Natale quest'anno ci pensa Action, che ha messo in promozione uno splendido abito…