Bionic Yarn
Scostumista-Il Riciclo dal Mare si trasforma in Moda -Ogni cosa è soggetta al tempo e alla trasformazione. “Nulla si crea, nulla si distrugge, tutto si trasforma.” In mezzo all’Oceano Pacifico è nata un’enorme isola composta per l’80% da plastica e per il resto da altri rifiuti. Nel mondo vengono prodotti circa 100 miliardi di chilogrammi all’anno di plastica, dei quali il 10% finisce in mare. Il 70% di questa plastica poi, finirà sul fondo degli oceani danneggiando la vita dei fondali. Questa plastica si trasforma in microframmenti difficilissimi da ripulire e che lentamente stanno inquinando e distruggendo l’ecosistema dell’oceano. Tutto si trasforma, e anche la plastica può avere altre chances più sostenibili, dopo essere stata bottiglia o sacchetto il suo destino non è volto all’ineluttabilità di semplice rifiuto, bensì può diventare una preziosa risorsa. Esistono aziende molto attive sul fronte della ricerca e dell’innovazione, come la Polartec che ha dichiarato di aver riciclato più di un miliardo di PET (polietilene tereftalato) creando una fibra: il Repreve, composta interamente da plastica riciclata utilizzata poi per la produzione dell’abbigliamento. Così come la Bionic Yarn utilizza la plastica raccolta negli oceani costituita principalmente da bottiglie, contenitori da asporto e sacchetti della spesa ritrovati in mare, ma anche nei corsi d’acqua e sui litorali, per creare filamenti utili alla produzione dell’abbigliamento. H&M, il colosso svedese della moda, ha utilizzato i tessuti della Bionic per la sua collezione Conscious Exclusive 2017; nel 2014 la G-Star Raw ha affidato al cantante Pharrell Williams il progetto di una collezione denim chiamata “RAW for the Oceans” nata dalla collaborazione con la Bionic Yarn e la Parley for the Oceans che recupera la plastica lungo le coste di tutto il mondo. Possiamo contribuire tutti a mantenere il mare pulito e c’è chi, come Andrea Verdura, lo fa recuperando vecchie reti da pesca per poi riciclarle e farne scarpe. L’Unione Europea ha vietato l’utilizzo di alcune reti al fine di tutelare le specie marine a rischio; Andrea Verdura dà la caccia a queste reti dismesse ripulendo così fondali e banchine. Le reti poi vengono trasformate in materia prima che Andrea stesso taglia, pulisce cuce e colora con pigmenti naturali, per dar vita a sandali, stivali, sabot “Verdura shoes”. L’armonia delle cose, per Eraclito, sta nel suo perenne mutamento e nello scorrere senza fine della realtà. Lasciamo quindi che anche l’acqua del mare riesca a scorrere limpida e senza fine. di Annapaola Brancia d’Apricena
Le anticipazioni de La Promessa lasciano davvero di stucco: presto si scoprirà chi è il…
Tra storia millenaria, tradizioni popolari e paesaggi mozzafiato, il borgo si distingue per cultura, artigianato…
L’uso intensivo di smartphone e tablet causa dolori cervicali e accelera l’invecchiamento cutaneo del collo.…
Nuovo colpo di scena nella soap La Notte nel Cuore, che porterà scompiglio negli equilibri…
All'outfit di Natale quest'anno ci pensa Action, che ha messo in promozione uno splendido abito…
Nelle prossime puntate de La Notte del Cuore, un colpo di scena influirà sul rapporto…