C’è Posta per Te, Barbara D’Urso: chi è il nuovo compagno FOTO

ROMA – C’è Posta per Te, Barbara D’Urso: chi è il nuovo compagno FOTO. Si prospetta una puntata scoppiettante quella di “C’è Posta per te” in onda questa sera. A ricevere una lettera è infatti niente meno che Barbara D’Urso, la “regina” indiscussa (e discussa) dei salotti pomeridiani della tv. La notizia è succulenta perché a mandarle una lettera è un’altra regina della tv: Luciana Littizzetto. Cosa avrà da dirle la tagliente comica? Ne vedremo sicuramente delle belle visto che se Luciana Littizzetto non le manda mai a dire, sappiamo anche Barbara D’Urso non si tira mai indietro a rispondere. Più volte la D’Urso è stata coinvolta in “querelle” con molte colleghe della tv e mai ha rinunciato a rispondere “a tono”. E proprio questo lato del suo carattere, vulcanico e schietto, ha portato il pubblico a dividersi nettamente tra chi la ammira e chi invece non riesce a mandarla giù. Volente o nolente, Barbara D’Urso si crogiola nella sua situazione, posta foto su Facebook completamente struccata che fanno discutere e, secondo i rumors, sarebbe anche coinvolta in un nuovo amore. Nulla ancora di confermato ma secondo i gossip la Signora della tv starebbe con Mauro Porcini, uno dei designer-creativi di punta della Pepsi.
Ma chi è Mauro Porcini, l’uomo che secondo i rumors avrebbe rubato il cuore della D’Urso? Mauro ha 39 anni, diciotto meno di lei, 57enne. La scintilla fra i due sarebbe scoccata a New York, dove lui ha una villa in cui ha ospitato la conduttrice. Ad oggi, Porcini è oggi uno dei designer più contesi al mondo, che spende gran parte del suo tempo a New York, dove è Chief design officer alla PepsiCo (un ruolo che gli è valso la celebrità in alcune fra le più rinomate riviste statunitensi). Il magazine Fortune lo ha inserito nei “40 under 40”, la graduatoria delle giovani stelle emergenti del business, insieme a personaggi del calibro di Mark Zuckerberg di Facebook o Larry Page di Google. Ad Age, inoltre, lo ha citato tra le “creatività più influenti del mondo”, mentre nel 2010 Fast Company lo nominò design dell’anno, includendolo nella lista dei “50 most influential designers” in America. La sua carriera universitaria si è divisa tra il Politecnico di Milano e Dublino, mentre il primo impiego è stato alla Philips. Subito dopo ha creato una società con Claudio Cecchetto. Successivamente, il successo come designer.